rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Viale Regina Margherita

“Panciollo, il terrore degli Gnagnabhuu”, la fiaba di un poliziotto

In programma negli eventi della 34° esima edizione della Regata Brindisi- Corfù, sarà presentato giovedì 13 giugno alle 19 il libro del sovrintende capo della Polizia di Stato Alessandro Stamer nello stand del Circolo della Vela. Invito aperto a grandi e piccoli

Perché un poliziotto dovrebbe scrivere una favola? Alessandro Stamer, classe 1974, l’ha fatto per i suoi figli. Perché non sapeva più quale fiaba o favola leggergli la sera, prima di dargli il bacio della buonanotte.

stamer-2

Così, questo «papà e poliziotto a tempo pieno» come Stamer ama definirsi, ha deciso di impugnare una penna e narrare la storia fantastica di Panciollo, un insaziabile gigante speciale che vive in una tana nella Valle dei sogni, e Gabriele, un simpatico bambino di Lecce che gli cambierà la vita.

Una favola che aiuta gli adulti a tornare bambini e che, a volte, faremmo bene a ricordare di esserlo stati.

Breve trama

IMG_20190612_115235-2-2

Panciollo, che appartiene alla famiglia dei Panciuti e al quale, fin da piccolo, gli è stato raccomandato di non avvicinarsi agli uomini perché «esseri terribili, cattivissimi, portatori di malattie di ogni tipo», incontra e inizia a osservare da lontano il bambino Gabriele.

Comincia così una caccia piena di colpi di scena che ha come obiettivo quello di conoscere finalmente Gabriele, che Panciollo, con zaino in spalla di Dragonball, inizia a seguire a sua insaputa dalla scuola a casa.

Presentazione

Il libro sarà presentato giovedì 13 giugno alle 19 nell'evento "Quattro chiacchiere con l'autore" organizzato dalle Donne della vela in occasione della 34esima Regata internazionale Brindisi-Corfù, nello stand del Circolo della Vela, su viale Regina Margherita.

A dialogare con l'autore Alessandro Stamer, che leggerà alcune pagine divertenti della favola, Fabiana Agnello.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Panciollo, il terrore degli Gnagnabhuu”, la fiaba di un poliziotto

BrindisiReport è in caricamento