Brindisi, commercianti puliscono piazza Cairoli
Ieri mattina al lavoro con scope e palette: “Altro che salotto buono della città”. Fontana ancora spenta
BRINDISI – “Altro che salotto buono di Brindisi: piazza Cairoli continua a essere dimenticata da tutti, dai cittadini incivili che dimostrano l’assoluta mancanza di rispetto per gli spazi comuni e da chi dovrebbe avere cura del verde pubblico”. Risultato: i commercianti della zona hanno organizzato squadre di pulizia per rimettere nuovo la piazza, anche in vista del Natale.
L’iniziativa
L’iniziativa è stata di alcuni titolari di esercizi commerciali che si trovano a pochi metri da piazza Cairoli: ieri mattina, domenica, quando hanno aperto si sono resi conto che dello stato in cui si trovavano pavimentazione e aiuole. A segnalare il buon lavoro svolto dai negozianti, sono stati alcuni residenti. “C'era un disastro qui”, dice qualcuno. “Ed è un vero peccato”. Di fronte alla situazione, non si sono persi d’animo e non hanno iniziato a lamentarsi: “Di necessità virtù, dice. Bene, ci siano dati fare per sistemare. Abbiamo fatto del nostro meglio per accogliere le persone che, approfittando della bella giornata di sole, e speriamo anche dello shopping natalizio, hanno deciso di fare una passeggiata in centro”.
“Purtroppo a Brindisi c’è gente che continua a restare sorda alle più elementari regole del vivere civile e del buon senso, lasciando bottiglie e carte dappertutto tranne che nei contenitori per rifiuti”, dicono i commercianti. “I cassonetti ci sono, per quale motivo non vengono usati?”, chiedono.
Alcuni negozianti del gruppo, si sono occupati della sistemazione delle aiuole: “In questo caso, vale l’appello alla cura rivolto a chi dovrebbe occuparsi del verde pubblico. Con un po’ di collaborazione di tutti, possiamo avere il meglio: una piazza che sia davvero il cuore della città, pronta a dare la giusta ospitalità anche chi non è di Brindisi, soprattutto in coincidenza con le iniziative del Natale”, dicono.
La fontana
“Possibile, poi, che da giorni la fontana è spenta? Sono almeno dieci giorni che non ci sono acqua e luci. Già siamo costretti a fare i conti con le luminarie natalizie ridotte al lumicino: quando intendono riaccenderla? Se sono previsti lavori, hanno scelto il periodo meno indicato”.
I mercatini
In attesa di capire dove saranno sistemate le luminarie natalizie, la cui fornitura è stata affidata alla società Energeko, e di vedere quelle offerte dai privati, in Centro è stato allestito il mercatino di Natale. Resterà aperto sino al 6 gennaio. Quest’anno non ci sono le tradizionali casette di legno, ma gazebo di colore bianco. Ieri c’era anche il mercatino dell’antiquariato, essendo la prima domenica del mese.