rotate-mobile
Attualità

Lavori agricoli, arriva il sì dalla Regione: "attività indifferibili"

La nota è stata inviata dal dipartimento regionale alla Prefettura e diramata ai sindaci e forze dell'ordine

La Regione Puglia ha inviato poco fa una nota, trasmessa alla Prefettura la quale, a sua volta l'ha inviata ai sindaci, autorità e Forze dell’Ordine, in risposta alle numerose sollecitazioni arrivate dai primi cittadini e dalle associazioni di categoria, circa la possibilità o meno di affettuare lavori agricoli, soprattutto, da parte degli agricoltori impeganti nella lotta alla Xylella.

L’Osservatorio Fitosanitario del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambiente, a tal proposito, ha chiarito che “...si può ottemperare all’esecuzione di misure fitosanitarie di lotta ai vettori della Xylella o di estirpazione di piante infette, sono da considerare “attività indifferibili” e di “pubblica utilità” .... “anche le attività svolte da proprietari e conduttori di terreni agricoli, e tra questi anche gli hobbisti, che devono comunque essere condotte nel rispetto di ogni precauzione tesa a contrastare il contagio del virus, con la massima tempestività”.

Per quanto riguarda la questione Xylella, l’eliminazione di erbe spontanee deve essere eseguita obbligatoriamente nel mese di aprile e nelle aree cuscinetto e di contenimento. Lavori che possono essere effettuati sia da agricoltori ( legittimati a tali spostamenti per motivi di lavoro) sia dai proprietari o conduttori ( hobbisti) di terreni o giardino possono invocare il “motivo di lavoro”. Anche i proprietari e conduttori non agricoli possono estirpare le piante infette perché considerate attività indifferibili e di pubblica utilità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavori agricoli, arriva il sì dalla Regione: "attività indifferibili"

BrindisiReport è in caricamento