Poliziotti uccisi, Mesagne: la toccante lettera di cittadini e commercianti
Due fasci floreali accompagnati da un messaggio sono stati consegnati stamattina al locale commissariato di polizia. "L’amore per un paese passa attraverso il rispetto di chi lo tutela"
Due fasci floreali accompagnati da una toccante lettera. Così i commercianti e alcuni cittadini di Mesagne hanno voluto esprimere la loro vicinanza alla polizia di Stato, segnata dal dramma dell’uccisione dell’agente scelto Pierluigi Rotta e l’agente Matteo Demenego, avvenuta lo scorso 4 ottobre presso la questura di Trieste, da parte di un uomo che era stato fermato per rapina. Il messaggio è stato recapitato stamattina al commissariato di Mesagne.
L'omaggio dei carabinieri davanti ai commissariati
Già sabato il personale dell’Arma dei carabinieri aveva voluto rendere omaggio ai due poliziotti brutalmente assassinati, manifestando la sua vicinanza nei pressi della questura e dei due commissariati distaccati di Mesagne ed Ostuni. Ma i gesti di solidarietà del mondo istituzionale e civile continuano.
Nella lettera di cittadini mesagnesi si legge: “… Quando si toglie la vita a qualcuno è già qualcosa di orrendo, una parte di civiltà muore, ma quando ad essere ucciso è un rappresentante dello stato mentre svolge il proprio dovere, si sta uccidendo un po’ tutti noi. Si uccide una Nazione”. Poco più avanti aggiunge “… L’amore per un paese passa attraverso il rispetto di chi lo tutela …” Quindi l’accenno alle famiglie dei due poliziotti: “… c’è una moglie piange, una famiglia distrutta e una famiglia annientata ancor prima di nascere!”. Conclude un cittadino: “Mi unisco al vostro dolore per la perdita dei colleghi”.