Coronavirus: misure di prevenzione anche presso gli aeroporti di Bari e Brindisi
Adottate le raccomandazioni previste dalle Autorità Sanitarie regionali. Una donna ricoverata al policlinco di Bari, ma era un falso allarme
BRINDISI – Anche presso gli aeroporti di Brindisi e Bari sono state adottate le raccomandazioni previste dalle Autorità Sanitarie regionali in ordine alla massima informativa, su consigli e comportamenti da adottare, a favore dei viaggiatori diretti o provenienti dall’area in cui si è sviluppato il focolaio della Coronavirus 2019-Ncov.
Lo comunica Aeroporti di Puglia attraverso una nota cui si fa riferimento al caso di una sospetta infezione dal cosiddetto virus cinese che ha riguardato una paziente che è stata ricoverata in isolamento presso il policlinico di Bari.
Si tratta di una donna proveniente dalla Cina arrivata in Pronto soccorso con febbre e tosse. Le autorità sanitarie hanno adottato tutte le procedure previste per contrastare la diffusione del virus. Dai primi accertamenti, ad ogni modo, è emerso che la donna, una cantante che rientrava da un tour in Oriente che ha fatto tappa anche nella zona di Wuhan, non è stata contagiata dal temuto virus.
"Aeroporti di Puglia si mantiene in stretto contatto con le Autorità Sanitarie regionali per fornire, ove necessario, la più ampia collaborazione in ordine a eventuali attività che le stesse dovessero ritenere necessarie".
Articolo aggiornale alle ore 7.56 del 24 gennaio (rientra il caso del presunto contagio di una paziente arrivata a Bari)