Mappatura dei nei: cos'è e perché è importante farla
Non dobbiamo sottovalutare i cambiamenti cutanei del nostro corpo: aiutiamoci con uno screening periodico da prenotare presso gli studi dei dermatologi a Brindisi o presso cliniche specializzate.
Vi siete guardati allo specchio e avete scoperto un nuovo neo? Oppure avete notato l’alterazione di qualcuno già presente sulla vostra pelle, come un bordo irregolare, un colore variabile o una dimensione in aumento?
Bravi, siete dei buoni autoesaminatori. Ora, è importante che segnaliate la variazione al vostro dermatologo: chiedetegli un controllo approfondito attraverso lo screening o mappatura dei nei.
No, non dovete allarmarvi. Ma il nostro corpo ci parla ed è importante saperlo ascoltare.
Che cos’è la mappatura o screening dei nei
Assolutamente indolore e innocua, la mappatura dei nei è una valutazione dermatologica, che consente di controllare le lesioni pigmentate presenti sulla nostra pelle. La mappatura, che a volte si svolge all’interno di una visita dermatologica, interessa l'intera superficie cutanea ed è rivolta alla ricerca di neoformazioni neviche e al monitoraggio, nel tempo, di eventuali nei sospetti, che mostrano caratteristiche atipiche.
Perché e quando farla
La visita dei nei è un importante strumento di prevenzione, fondamentale per individuare precocemente la presenza di eventuali tumori della pelle e migliorarne significativamente le probabilità di cura.
Lo screening dei nei è sempre consigliato, ma, soprattutto, quando:
- si ha anche solo un piccolo dubbio su una recente variazione dell’aspetto dei propri nei;
- si hanno molti nei;
- vi sono stati casi di melanoma nei familiari.
Arrivare preparati alla visita
La mappatura dei nei non necessita di una preparazione specifica.
Tuttavia, per agevolare la visione dei nei e consentire un'attenta ispezione, possono risultare utili alcuni accorgimenti per prepararsi alla mappatura dei nei:
-il giorno della visita, è opportuno, per le donne, rimuovere lo smalto dalle unghie, evitare di truccare labbra, palpebre e viso, non indossare gioielli e orologi; per gli uomini, invece, sfoltire barba o baffi;
-segnalare l'eventuale presenza di macchie in sede genitale;
-se possibile, non eseguire la mappatura quando si è abbronzati: dopo l'esposizione solare, infatti, l’aumento della melanina può falsare l’aspetto complessivo della lesione e mascherare altri componenti utili per una corretta valutazione e diagnosi;
-portare alla visita la documentazione clinica precedente e riferire al medico se in famiglia ci sono stati casi di melanoma.
Vi segnaliamo alcuni dermatologi e cliniche a Brindisi e dintorni che eseguono la mappatura dei nei.
Dr. Francesco Rinaldi, via Duomo 1- Brindisi
Dr. Antonio Sergio Guadalupi, via Valerio Marco 19- Brindisi
Dr. Luciano Maldari, via Cappuccini 90- Brindisi
Centro Studi Medici - Mesagne
Dr. Sergio Giuseppe Aresta, via G. Falcone 10- Mesagne