Attentato Carbinia: guerra dei rifiuti
CAROVIGNO – C’è l’ombra di una guerra dei rifiuti dietro l’attentato incendiario ai danni del deposito della società Carbinia, appaltatrice del servizio di igiene urbana per conto del Comune di Carovigno. Non ci sono dubbi, infatti, sulla natura dolosa del rogo che ieri sera ha danneggiato tre mezzi.
CAROVIGNO – C’è l’ombra di una guerra dei rifiuti dietro l’attentato incendiario ai danni del deposito della società Carbinia, appaltatrice del servizio di igiene urbana per conto del Comune di Carovigno. Non ci sono dubbi, infatti, sulla natura dolosa del rogo che ieri sera ha danneggiato tre mezzi (un autocompattatore, un’autospazzatrice e un’Ape Piaggio) parcheggiati in un’autorimessa situata sulla strada per Torre Santa Sabina.
Le fiamme hanno cominciato ad avvolgere i veicoli intorno alle 22,30. Sul posto, nel giro di pochi minuti, sono intervenute due squadre di vigili del fuoco partite dal Comando provinciale di Brindisi e dal distaccamento di Ostuni, supportate dagli agenti del locale comando di polizia municipale, da diverse pattuglie di carabinieri e dalle guardie giurate dell’istituto di vigilanza Sveviapol.
Una volta domato l’incendio, le forze dell’ordine hanno effettuato un’ispezione dell’area, riscontrando segni di danneggiamento su una finestra ubicata al piano superiore dell’edificio che ospita gli uffici amministrativi della Carbinia. E all’interno degli stessi locali, alcuni distributori automatici di bevande sono stati trovati rovesciati sul pavimento.
Un gesto analogo si era verificato pochi giorni fa, quando alcuni individui riuscirono a entrare nella struttura, mettendola a soqquadro. Gli investigatori nutrono pochi dubbi sul fatto che ci sia un nesso fra questi eventi. E non è esclusa neanche una connessione con la lunga scia di auto andate a fuoco negli ultimi mesi per le vie di Carovigno.
L’ultimo episodio, a tal proposito, risale alla notte fra venerdì 7 e sabato 8 febbraio, quando due macchine parcheggiate a pochi metri di distanza l’una dall’altra, vennero investite da altrettanti incendi di dubbia origine. Sullo sfondo, poi, vi sono i veleni e le tensioni, spesso al centro di un aspro scontro politico, che accompagnano le vicissitudini legate al servizio di raccolta rifiuti nella Città della Nzegna: una questione che investe direttamente la locale classe dirigente.
