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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Giovane raggiunto da colpi di fucile, mistero sulle circostanze del ferimento

Non ha fornito alcuna indicazione sulle modalità e sul luogo del ferimento, Davide Pepe, il 24enne brindisino che ieri sera si è presentato al Pronto soccorso dell'ospedale Perrino con alcune ferite di arma da fuoco

BRINDISI – Non ha fornito alcuna indicazione sulle modalità e sul luogo del ferimento, Davide Pepe, il 24enne brindisino, sorvegliato speciale, che ieri sera si è presentato al Pronto soccorso dell'ospedale Perrino con alcune ferite di arma da fuoco. È stato attinto da alcuni pallini che gli hanno provocato piccole lesioni alle gambe ma le circostanze del ferimento non sono state rese note.

Il giovane dopo essere stato medicato e dimesso è stato ascoltato dagli agenti della Squadra mobile della questura di Brindisi a cui però non avrebbe fornito indicazioni utili ai fini dell'identificazione del responsabile o dei responsabili. L'unico dato certo da cui partono le indagini, è che chi ha sparato ha mirato a terra o verso un altro bersaglio, il 24enne è solo stato colpito di striscio. Potrebbe quindi aver assistito a qualche episodio che deve rimanere nascosto. Il suo silenzio potrebbe procurargli una denuncia per favoreggiamento ma questa ipotesi è al vaglio del pm di turno Iolanda Daniela Chimienti.

Davide Pepe fu arrestato due anni fa per ricettazione e la madre gestisce una rivendita di pane all'incrocio tra via Emilia e via Sicilia al quartiere Commenda, il chiosco nella notte tra il 14 e il 15 ottobre scorso fu dato alle fiamme insieme ad altre due vetture intestate alla donna ma in uso proprio al 24enne Davide Pepe. Il movente di questo ferimento, al momento avvolto nel mistero, potrebbe anche esser ricercato nella cosiddetta “guerra del pane”, che ha visto negli anni scorsi il verificarsi di numerosi attentati ai danni di panetterie.

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