Giocattoli dai pannolini per bambini: un progetto nato a Brindisi

BRINDISI - C’è anche una menzione speciale, a Start Cup Puglia, per la ricerca made in Brindisi. Più precisamente nella sezione “Social Innovation”, è il progetto è davvero singolare, oltre che utile per dare una destinazione diversa ad un tipo di rifiuto tra i più invadenti e a maggior tempo di decadimento: i pannolini per bambini, e tutto ciò che appartiene al pianeta-assorbenti. Che ne dite di fronte all’idea di trasformarne la plastica in giocattoli? Ci è riuscito un team di ricercatori del Consorzio Cetma di Brindisi – Cittadella, con il progetto Re-Play.

Il progetto Re-Play propone una linea di giocattoli per bambini realizzata con plastica da riciclo da pannolini post-consumo. La plastica da riciclo sarà fornita da Fater SpA, leader nel mercato italiano dei prodotti assorbenti per la persona, che ha sviluppato il primo processo al mondo in grado di riciclare i prodotti assorbenti per la persona, ricavandone plastica e cellulosa. Il team del progetto Re-Play ha già studiato le potenzialità della plastica riciclata Fater, misurandone le proprietà fisico-meccaniche e individuando i processi di trasformazione più efficaci.

A Start Cup Puglia, giunta quest’anno alla settima edizione, competizione organizzata dall’Assessorato allo Sviluppo Economico – Area Politiche per lo Sviluppo economico, il lavoro, l’innovazione della Regione Puglia e da Arti, Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, in collaborazione con Premio Nazionale per l’Innovazione e con Bollenti Spiriti che premia le nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza della Regione, il team di Cetma ha presentato anche alcuni giocattoli realizzati con la plastica riciclata dei pannolini.