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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Mesagne

Emiliano tradisce il Pd: sceglie Matarrelli. Saracino: “Offese rozze e sessiste”

Il candidato sindaco della coalizione civica Insintonia: “Mai detto quelle cose, confrontiamoci sul futuro”

MESAGNE – Tradimento  sulla pubblica piazza (virtuale, mica tanto) di Facebook: il governatore della Puglia, Michele Emiliano, del Pd, ha pubblicato sulla sua pagina post e video della presentazione di Antonio Matarrelli, candidato sindaco di Mesagne per la coalizione civica Insintonia, alternativa al Pd con Rosanna Saracino, aspirante prima cittadina. Con tanto di “offese rozze e sessiste”, a sentire l'avvocato penalista in corsa per  il centrosinistra.

Michele Emiliano e il post pro Matarrelli 

post emiliano su Fb-3

Altro che “insintonia”. Tradimento politico che da Mesagne, complice il social network, ha avuto eco regionale e nazionale, se è vero – come è vero – che i dirigenti del Partito democratico di Mesagne hanno chiesto spiegazioni a chi di dovere, invitando lo stesso Emiliano a dare una spiegazione. Perché il governatore, già segretario regionale del Pd, ha scelto Matarrelli, un passato anche da parlamentare con Sel, Sinistra ecologia e libertà di Nichi Vendola, poi diventato espressione di Liberi e Uguali per poi transitare nel gruppo misto?

Vox populi indigene, quelle che arrivano direttamente da Mesagne, sostengono che Emiliano non abbia gradito l’azione e l’organizzazione del Pd locale. E che ci sia stata un’intesa con ticket staccato dall’attuale consigliere regionale, mesagnese, Mauro Vizzino, arrivato a Bari con elezione nella lista a sostegno di Emiliano. Vizzino con il quale Matarrelli sostenne Pompeo Molfetta alle ultime amministrative, in alternativa al Pd, sempre con coalizione civica.

La storia recente ha raccontato della sfiducia fuori dall’Aula consiliare del sindaco, con lo zampino di Matarrelli. Fatto sta che Emiliano ha preferito lui a Saracino e non ha esitato a condividere la sua scelta attraverso i social che spesso usa per comunicare da presidente della Regione.

Rosanna Saracino

rosanna saracino candidato sindaco-2Ma non è tutto. Non a sentire la candidata sindaco Rosanna Saracino, perché nel post pubblicato da Emiliano sulla presentazione di Matarrelli,  ci sarebbero state pesanti offese alle donne. Di conseguenza, l’avvocato ha replicato e chiesto spiegazioni pubblicamente, sempre nella piazza social di Facebook.

“Se il buon giorno si vede dal mattino credo che i prossimi due mesi saranno lunghi, faticosi e certamente dequalificanti per tutti coloro che credono ancora nella Politica come arte nobile e come strumento per traguardare il bene della collettività”, ha scritto.

“In una campagna elettorale, infatti, si dovrebbe discutere di temi ed avere a cuore il bene della Città, invece la coalizione 'Insintonia', che sostiene Toni Matarrelli come candidato sindaco, già nella sua prima uscita pubblica ha preferito offendere e denigrare la mia persona e tutte le donne del centrosinistra al mio fianco in questa competizione, diramando un comunicato a tutte le testate locali, che era già apparso ieri sulla pagina Facebook ufficiale del Presidente della Regione Michele Emiliano”, si legge ancora nel post di Saracino.

“Non mi preoccupa l'endorsement di Emiliano ma la circostanza che egli abbia condiviso e fatte proprie queste offese rozze e sessiste. Donne con un nome e cognome e con una storia definite volgarmente 'prefiche' o 'competitors che contano le ghiande'. E allora mi rivolgo direttamente al candidato sindaco Matarrelli: sono questi i toni e le argomentazioni che caratterizzeranno la campagna elettorale della sua coalizione 'Insintonia'? Non crede sia invece il caso di dissociarsi pubblicamente da queste offese che denigrano le donne e tanti suoi concittadini?”.

Antonio Matarrelli

Toni Matarrelli 3-2La risposta di Matarrelli non si è fatta attendere: “Io non ho mai detto quelle cose.  Mai. Evidentemente c’è qualcuno che mi attribuisce cose che non ho detto, probabilmente dopo aver letto un articolo pubblicato su qualche quotidiano locale. Basta ascoltare il video della presentazione”, dice. E a dimostrazione manda alla redazione di BrindisiReport il video. “Anzi, chiunque voglia appiccare il fuoco, non troverà mai sponda da questa parte, lo voglio specificare affinché sia chiaro. Il rischio è la disgregazione della comunità di Mesagne. Abbandoniamo le contumelie e permettetemi di rivolgere ai miei concorrenti, che  sono tutte persone perbene, alle quali auguro buon lavoro, un appello: confrontiamoci sul futuro della città”.

Quanto, poi, alla questione Emiliano: “Intanto non lo sapevo. Non mi ha chiamato, me lo hanno detto. In ogni caso, non credo sia stata una scelta politica, penso che si tratti solo di un’attestazione di stima personale perché siamo amici e da una imprevedibile come lui, ci si può aspettare di tutto. Anche questo”. Sorride Matarrelli. Nel Pd di Mesagne, difficile sorridere, però se il governatore della Regione, espressione di quel partito, resta in silenzio di fronte alla candidatura di Saracino.

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