Ventesima Bandiera Blu per la costa di Ostuni. Confermata anche Fasano
La Fee (Fondazione per l'educazione ambientale) ha assegnato dieci Bandiere Blu alla Puglia per il 2014, tra località e spiagge. Si confermano per la provincia di Brindisi Ostuni e Fasano ( gli altri riconoscimenti sono andati a Rodi Garaganico, Polignano a Mare, Monopoli (Lido Rosso, Castel S.Stefano, Capitolo), Ginosa (Marina di Ginosa), Salve, Castro marina, Melendugno e Otranto
OSTUNI - La Fee (Fondazione per l'educazione ambientale) ha assegnato dieci Bandiere Blu alla Puglia per il 2014, tra località e spiagge. Si confermano per la provincia di Brindisi Ostuni e Fasano ( gli altri riconoscimenti sono andati a Rodi Garaganico, Polignano a Mare, Monopoli (Lido Rosso, Castel S.Stefano, Capitolo), Ginosa (Marina di Ginosa), Salve, Castro marina, Melendugno e Otranto.
Record di Ostuni che può fregiarsi della “seconda stella”: sono venti le Bandiere Blu assegnate in totale alla Città Bianca e alle sue spiagge dal 1994. La Bandiera Blu delle spiagge viene assegnataper la qualità delle acque, della costa, dei servizi, misure di sicurezza ed educazione ambientale. Il sindaco Domenico Tanzarella e l’assessore al turismo, Agostino Buongiorno, riceveranno ufficialmente il riconoscimento partecipando alla cerimonia che si svolgerà a Roma martedì prossimo 13 maggio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Questa Bandiera ci impegna a lavorare sempre con maggiore impegno per migliorare i servizi offerti agli ostunesi – dice Domenico Tanzarella, sindaco uscente - e ai turisti, con l’obiettivo di fare sistema con i comuni limitrofi. In quest’ottica rientra la particolare attenzione al turismo archeologico e museale oltre al Parco delle Dune Costiere che rappresenta il fiore all’occhiello della politica sostenibile portata avanti dall’amministrazione comunale”.
Tra i tanti fattori postivi spicca il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta che ha consentito al Comune di Ostuni mantenere la raccolta differenziata su percentuali vicine al 70% . Fondamentali alcuni indicatori presi in considerazione per poter assegnare le Bandiere Blu: acque 'eccellenti' (secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale); regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva.
Solo dopo queste due condizioni preliminari si può accedere alle successive valutazioni: efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria allacciata almeno all'80% su tutto il territorio comunale; raccolta differenziata, corretta gestione dei rifiuti pericolosi; vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi; spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per tutti (abbattimento delle barriere architettoniche).
Inoltre, ampio spazio dedicato ai corsi d'educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole e ai giovani, ai turisti e residenti; diffusione dell'informazione su Bandiera Blu, pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione; strutture alberghiere, servizi d'utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata; certificazione ambientale e/o delle procedure delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti sul territorio comunale; presenza d'attività di pesca ben inserita nel contesto della località marina.