Concorso vigili urbani: il Tar rigetta ricorso di una candidata
La seconda sezione del Tar di Lecce ha respinto il ricorso di una candidata al concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di sette vigili urbani indetto dal Comune di Brindisi
BRINDISI – La seconda sezione del Tar di Lecce ha respinto il ricorso di una candidata al concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di sette vigili urbani indetto dal Comune di Brindisi. La concorrente aveva impugnato verbali ed esito della prova scritta, chiedendone l’annullamento.
I giudici amministrativi, in sede cautelare, hanno osservato che il “Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi” del Comune di Brindisi invece, al contrario, prevede che “I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie. E’ ammessa unicamente la consultazione di dizionari e testi di legge non commentati”.
Pertanto, ritenendo l’immediata intellegibilità della disposizione, e quindi sufficientemente esplicativa la stessa (richiamata nel bando), e considerando non affette da manifesta illogicità le considerazioni della commissione giudicatrice sulla seconda prova scritta della ricorrente, ha respinto il ricorso.
Il Comune di Brindisi è stato rappresentato in giudizio dall’avvocato Emanuela Guarino, la ricorrente dall’avvocato Sandro Stefanelli, domiciliato presso lo studio Giovanni Pellegrino.