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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Via Vespucci, tre chioschi in legno per 200mila euro

Il costo sostenuto dal Comune di Brindisi per la riqualificazione della zona inserita nel progetto del water-front: il bando per l’assegnazione scade il 5 settembre, 210 euro al mese per il canone, sei anni la durata della concessione

BRINDISI – Scommette altri 200mila euro il Comune per restituire alla città via Amerigo Vespucci, uno degli angoli più suggestivi di Brindisi: la somma è stata spesa per realizzare i tre chioschi in legno messi a bando per l’assegnazione, a fronte di un canone mensile pari a 210 euro, per la durata di sei anni.

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Il bando pubblicato nei giorni scorsi rappresenta un’opportunità per i “paninari” rimasti orfani dei punti ristoro lungo la strada che conduce alla Lega Navale, uno dei quali aveva persino chiesto l’autorizzazione a realizzare un ponte galleggiante per ospitare tavolini e sedie con possibilità di attracco per le piccole imbarcazioni. L’idea è della società Kooky di Brindisi, sede nel quartiere Santa Chiara, ed è al vaglio dell’Autorità portuale a cui è stata chiesto il via libera nei mesi scorsi. Difficile che il progetto diventi realtà tenuto conto del fatto che lo specchio d’acqua chiesto per l’attività di somministrazione al pubblico di bevande e alimenti coincide con quello di manovra delle navi della Marina militare.  In attesa della risposta dell’Authority, resta il bando dell’Amministrazione Comunale inserito nell’ambito della “riqualificazione del water front, al fine di regolamentare le attività commerciali diffuse su via Amerigo Vespucci”.

L’Ente ha acquistato tre chioschi in legno, attrezzati per attività commerciale, per i quali sono stati spesi 204.198,46 83mila per ogni chioschetto con superficie netta di 21,84 metri quadrati. “Applicando il valore di locazione mensile per posizione commerciale nel quartiere Casale stabilito dalla banca dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, incrementato del 50 per cento per tenere conto delle attrezzature che sono incluse nei chioschi, si ottiene il valore base del canone pari a 210 euro al mese”, si legge nella determina firmata dal dirigente del settore Urbanistica di Palazzo di città.

“La concessione avrà la durata di anni sei anni, decorrenti dalla data di stipula del contratto che potrà essere rinnovato per una sola volta, salvo diversa decisione assunta dall’Amministrazione Comunale di Brindisi”. Potranno candidarsi “persone fisiche o giuridiche costituite o da costituirsi, che siano in possesso dei requisiti di idoneità morale per contrarre con la Pubblica Amministrazione; in possesso  ovvero con riserva di acquisizione dei  requisiti professionali richiesti dalla normativa per il rilascio di autorizzazione per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande. Detti requisiti tuttavia dovranno essere posseduti all'atto dell'avvio dell'attività. L’Amministrazione esclude i soggetti che siano in stato di liquidazione o sottoposti a procedure concorsuali o altra procedura che attenga alla stato di insolvenza o cessazione delle attività”. Le domande di partecipazione al bando dovranno pervenire entro le 12 del 5 settembre prossimo.  

In attesa di vedere i chioschi, sono stati realizzati 500 metri di pista ciclabile, a ridosso del marciapiede esistente; quattro attraversamenti pedonali rialzati, trasversali all’andamento del traffico, e altri due in corrispondenza dell’accesso alla Lega Navale. I lavori sono stati aggiudicati in via definitiva alla ditta Cmc Prefabbricati di Adria, in provincia di Rovigo, con un ribasso d’asta del 22,10 per cento, per un totale di 325.692,29 euro a cui si aggiungono gli oneri per la sicurezza, oltre l’Iva al 22 per cento, per un totale di 401.668,01.

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