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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Agenti marittimi, sostegno a Titi

BRINDISI – Agenti marittimi brindisini compatti attorno al loro rappresentante in Comitato Portuale, e soprattutto convinti che bisogna proseguire con l’unità e la sinergia dei giorni scorsi.

BRINDISI – Agenti marittimi brindisini compatti attorno al loro rappresentante in Comitato Portuale, e soprattutto convinti che bisogna proseguire con l’unità e la sinergia che ha unito, in occasione dell’opposizione alla proposta di elezione di Manlio Guadagnuolo a segretario generale dell’ente, operatori marittimi, sindacati, parte della politica locale, Comune, Camera di Commercio, Provincia, Regione Puglia.

“La categoria degli agenti marittimi di Brindisi si è riunita a seguito degli ultimi accadimenti legati alla nomina del Segretario Generale dell'Autorità Portuale  per confrontarsi sulla situazione di crisi in cui versa il porto di Brindisi che continua ad aggravarsi”, dice un comunicato che si riferisce ad una assemblea tenutasi martedì. “La categoria conferma il pieno sostegno all'operato del collega Teo Titi, quale proprio rappresentante in seno al Comitato Portuale, rispetto alla posizione assunta e alle decisioni che saranno prese nel prossimo futuro”.

Gli agenti marittimi esprimono “soddisfazione nell'aver constatato che un problema legato alle sorti del porto abbia unito  le forze politiche, imprenditoriali, sindacali ed  istituzionali, a livello locale e regionale , che hanno dimostrato unità di intenti senza tener conto dei colori politici nell'unico interesse comune della crescita portuale. Si auspica che perduri tale coesione in quanto solo grazie ad essa e senza personalismi si riuscirà a risolvere la situazione drammatica del porto di Brindisi che potrà così svolgere un ruolo determinante nell'ambito di una strategia di politica trasportistica regionale e mediterranea”.

Il giorno successivo all’assemblea, si è dimesso invece dall’associazione degli agenti marittimi Adriano Guadalupi, il quale invece aveva partecipato al Comitato portuale del 3 maggio disertato da quasi tutti i componenti (solo cinque presenze). Intanto il contestato presidente dell’Autorità Portuale, Iraklis Haralambidis, che attende il pronunciamento definitivo della giustizia amministrativa sulla legittimità della propria nomina, che il Tar di Lecce aveva annullato, ha nuovamente lasciato Brindisi, si dice per trascorre alcuni giorni in Grecia per la Pasqua ortodossa. Il caso Guadagnuolo, a questo punto, non si sa se sia chiuso oppure solo rinviato.

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