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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Tornano gli Svevi, apre il Castello

BRINDISI – Gli Svevi ritornano per tre giorni a Brindisi e saranno al centro di un evento di rilevante spessore culturale che si terrà da venerdì 10 maggio a domenica 12.

BRINDISI – Gli Svevi ritornano per tre giorni a Brindisi e saranno al centro di un evento  di rilevante spessore culturale che si terrà da venerdì 10 maggio a domenica 12, presso il castello di terra di Brindisi. L’importante ciclo di conferenze intitolato “ La Bibbia di Manfredi- gli Svevi ritornano al Castello”, voluto dal Comune di Brindisi con l’importante supporto della Marina Militare, in particolare del Comando Brigata Marina San Marco, è  patrocinato dall’Arcidiocesi Brindisi-Ostuni. L’evento è stato curato nella sua parte storico-scientifica dalla Società di Storia Patria per la Puglia-Sezione di Brindisi e dal Pavalon - Laboratorio Studi Templari Province Meridionali.

A curare le rievocazioni storiche che si terranno nella tre giorni sveva, la Compagnia d’Arme “Milites Friderici II” di Oria, formata da volontari, studiosi, appassionati di storia medievale e filologi.  L’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa presso la Sala Conferenze di Palazzo Nervegna, alla presenza del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, del comandante di Comar - Maribase,  capitano di vascello Diego Martini e del segretario della Società di Storia Patria per la Puglia-sezione di Brindisi, il professore Antonio Mario Caputo.

Dopo l’intervento del sindaco Consales che ha parlato dell’importanza dell’evento, di come esso non sia solo una rievocazione storica ma rappresenti anche la valorizzazione dell’esistente, del ruolo propositivo e della vicinanza partecipata della Marina Militare, il comandante Martini ha spiegato com’è nata l’idea di questa importante iniziativa. Lanciata nella conferenza tenuta dal dott. Mario Cignoni lo scorso anno a Roma, l’iniziativa è stata fortemente voluta e portata dal comandante Martini prima a Jesi (città natale di Federico II) e poi  a Brindisi  dopo aver visto il castello progettato da Federico II.

Per questo ciclo di conferenze il comandante Martini ha pensato di invitare  Mario Cignoni e il Coro Filarmonica per un concerto in cattedrale, ha pensato agli studenti e a come farli approcciare alla storia in un modo più emozionante rispetto alla semplice lettura di una pagina di un testo scolastico, ha pensato alla cittadinanza e a quegli  appassionati che vogliono visitare il castello. Il comandante ha pensato inoltre a un momento di cultura per la città, a un momento di ulteriore apertura della Marina verso Brindisi e a coltivare le sinergie con le autorità locali, quella civile e quella religiosa.

Dopo l’intervento del capitano di vascello Martini, la conferenza stampa è terminata con l’intervento del prof. Caputo, che ha spiegato il ruolo che avranno i membri della Società di Storia Patria nel ciclo di conferenze. Le relazioni storico-scientifiche saranno incentrate sull’importanza di Brindisi e del suo porto nel periodo medievale e andranno a completare le due relazioni portanti. Il prof. Caputo ha parlato poi del contributo dell’Università del Salento con l’intervento del prof. Francesco De Luca e della pubblicazione degli atti che usciranno, per la prima volta a Brindisi,  in concomitanza con il convegno stesso. Secondo il prof. Caputo “Un’opera scientificamente accorta su cui si potranno fare altre ricerche”.

Programma della tre giorni sugli Svevi

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