SAN PIETRO VERNOTICO – Una carcassa di cane all’interno di un passeggino, coperta da un asciugamano lercio e un sacco di plastica. E’ una scena raccapricciante quella in cui stamani si sono imbattute delle persone che facevano jogging su quella che dai residenti di San Pietro Vernotico è conosciuta come “la vecchia strada di Squinzano”. Quella bestiola non meritava evidentemente una degna sepoltura per gli autori dell’inqualificabile gesto.

E’ stata abbandonata lì in mezzo alle erbacce, accanto a una busta di cartone contenente una bottiglia e altre buste ancora, circondata da un desolante scenario di degrado. Questa stradina immersa nelle campagne di San Pietro Vernotico versa da anni in stato di abbandono. Gli enti competenti non muovono un dito per bonificarla dalle discariche che spuntano fra le erbacce. E i rifiuti continuano ad accumularsi.

Si trova di tutto, come documentato in altri articoli, sulla “via dello sport”: cumuli di vinaccia, bucce di pomodoro, scarti di materiale edile (cemento, contenitori di vernici, piastrelle, resti di mattoni da costruzione o pezzi di tufo). E poi ancora pacchi di pasta, abbigliamento, sanitari, scarpe, bottiglie di vetro, canne fumarie di amianto e molto altro ancora. Si tratta di prodotti estremamente pericolosi per l’ambiente e la salute delle persone.

Nonostante tale situazione di incuria sia stata segnalata in più circostanza da BrindisiReport, nulla è mai cambiato. Le cose anzi tendono a peggiorare, se si considera che adesso la vecchia strada di Squinzano rischia di trasformarsi anche in un cimitero di animali.