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Cronaca Francavilla Fontana

Antonio Somma, la biografia

FRANCAVILLA FONTANA - Esce, non a caso in questi giorni di celebrazioni della Liberazione dal nazifascismo, un libro che raccoglie scritti di e su Antonio Somma.

FRANCAVILLA FONTANA - Esce, non a caso in questi giorni di celebrazioni della Liberazione dal nazifascismo, un libro che raccoglie scritti di e su Antonio Somma, un protagonista della vita politica in provincia di Brindisi dal dopoguerra sino a non molti anni, sia come segretario della federazione provinciale del Pci negli anni Settanta, poi come dirigente dell'organizzazione dei contadini e nel ruolo istituzionale di vicepresidente del consiglio regionale pugliese.

Ma non tutti sanno, tra i meno anziani, che Antonio Somma fu partigiano nella Brigata Garibaldi "Val di Cerro", dopo essere passato assieme ad altri militari del Regio Esercito dopo l'8 settembre 1943 alla guerra partigiana. Somma fu catturato dopo lunghi mesi di combattimenti, interrogato e picchiato dalla Ss italiane, e internato a Mauthausen, lager da cui uscì il 30 aprile del 1945.

Originario di Mercato San Severino, dove era nato il 19 novembre del 1923, cessate le ostilità e tornato in Campania riprese il vecchio mestire di "scalaro", un lavoro che lo aveva già portato a Francavilla Fontana dove fu anche protagonista dei movimenti della seconda parte degli anni Quaranta (si era iscritto al Pci nel 1946), che ebbero anche momenti di alta drammaticità, e vi è rimasto sino alla morte.

Ora, curato da Alessandro Rodia, con la prefazione di Peppino Caldarola (Locorotondo Editore), esce "La storia di un protagonista del Sud - Antonio Somma". Un libro tanto atteso dalla compagna di vita di Antonio Somma, Giovanna Lupo, che purtroppo è deceduta recentemente prima di vederlo in stampa. Una storia di un impegno politico d'altri tempi, cosa che detta oggi è assolutamente un merito.

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