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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Non ha più un posto per stare ai domiciliari, e finisce in carcere

Denunce, arresti e notifiche di misure cautelari da parte dei carabinieri a Francavilla, Torre, Ceglie, Brindisi e San Pancrazio

Non ha più un posto dove scontare gli arresti domiciliari, e finisce in cella. A Francavilla Fontana, i carabinieri della stazione cittadina hanno eseguito una ordinanza di aggravamento della misura cautelare, dagli arresti domiciliari alla custodia in carcere, emessa dalla sezione penale del Tribunale di Bari, nei confronti di Antonio Verardi, di 22 anni, residente a Bari, per sopravvenuta indisponibilità di uno dei luoghi di esecuzione degli arresti domiciliari. L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Bari. E’ uno degli episodi legati alla catena di ad arresti e denunce in vari centri della provincia di Brindisi, che rientrano nelle attività di controllo dei carabinieri sulle persone sottoposte a misure di prevenzione o cautelari, e nei locali pubblici, o sentenze definitive.

A Ceglie Messapica, i militari della stazione cittadina hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall'Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Brindisi, nei confronti di Vincenzo Monaco, 34enne del luogo, per resistenza a pubblico ufficiale.  I fatti addebitati all'arrestato, commessi in Ceglie Messapica, risalgono all'anno 2016, quando a seguito di perquisizione domiciliare per la ricerca di stupefacenti, Monaco si rendeva responsabile del reato di resistenza nei confronti del personale operante. L’interessato dal provvedimento, che usufruiva in questo periodo dell’affidamento in prova ai servizi sociali, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi.

A Torre Santa Susanna, i Carabinieri del Norm della compagnia di Francavilla Fontana, assieme a personale della locale stazione dell’Arma, hanno tratto in arresto Giovanni Bianco di 52 anni. Bianco si trovata agli arresti domiciliari, e aveva allacciato l’abitazione alla rete elettrica pubblica con un by-pass che eludeva il contatore. L’accertamento si è svolto assieme ad una squadra dell’Enel.  Denunciato per furto di energia elettrica, Bianco è stato riassegno alla detenzione nel suo domicilio, a lume di candela.

I carabinieri della stazione di Brindisi Centro hanno eseguito un ordine di esecuzione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dall'Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica i, nei confronti di Luigi Perchinenna di 56 anni. Perchinenna deve scontare la pena di 2 mesi e 5 giorni di arresto, per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale e per guida senza patente poiché gli era stata revocata, fatti commessi in Brindisi nel mese dicembre 2012.

Infine, a San Pancrazio Salentino i carabinieri dell’Arma locale hanno deferito in stato di libertà, per porto ingiustificato di strumento atto ad offendere, A.S. di 20 anni, del luogo.. Il giovane, controllato in un locale pubblico e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 15 centimetri, di cui 7 di lama, occultato nella tasca dei pantoni, e sottoposto a sequestro.

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