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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Via Islanda

Rapinatori bloccati sul bus: "Importante la collaborazione dei cittadini"

I retroscena sull'arresto del 20enne Marco Filomeno e del 22enne Antonio Palma, fermati sabato sera dalla polizia dopo un tentativo di rapina ai danni della tabaccheria in via Islanda

BRINDISI – Il tempestivo intervento dei poliziotti e la collaborazione dei cittadini sono stati decisivi. E’ durato pochi minuti il maldestro tentativo di fuga dei due brindisini che ieri sera (sabato 4 gennaio) hanno assaltato la tabaccheria situata in via Islanda, al rione Paradiso. Si tratta del 20enne Marco Filomeno, già arrestato per un tre rapine perpetrate nel maggio 2019 a Brindisi, e del 22enne Antonio Palma, incensurato. I rapinatori sono stati bloccati al culmine di un’operazione congiunta condotta dai poliziotti della Squadra Mobile di Brindisi al comando del vicequestore Rita Sverdigliozzi e dai colleghi della Sezione volanti diretti dal commissario Giancarlo Nigro.

Marco Filomeno-2 Antonio Palma-2

La reazione del commerciante

Le cose si sono messe male fin da subito per i due ragazzi, entrati in azione intorno alle ore 18. Entrambi avevano il volto coperto. Palma era armato di una pistola giocattolo sprovvista di tappo rosso. Filomeno era disarmato. Al momento dell’irruzione, all’interno della rivendita di tabacchi c’erano solo il titolare e un cliente. Sulla base di quanto appurato dagli investigatori, Palma avrebbe puntato la pistola contro l’esercente, mentre Filomeno scavalcava il bancone per impossessarsi del denaro custodito nel registratore di cassa. Ma la reazione del commerciante, già vittima di altre rapine, spiazza i malfattori. Ne scaturisce una colluttazione al termine della quale Palma e Filomeno abbandonano il locale a mani vuote.

Conferenza Squadra Mobile Brindisi-2

La fuga

Proprio in quel momento passa da via Islanda un autobus della Stp. I due salgono a bordo del mezzo pubblico negli stessi frangenti un cui i poliziotti, nel frattempo allertati dal tabaccaio, si dirigono verso l’attività commerciale. Una volta giunti sul posto, gli agenti apprendono da un testimone della fuga in pullman. Immediatamente viene diramata una nota di ricerca alle pattuglie in servizio. Grazie alla sinergia fra le forze dell’ordine e la cittadinanza, i poliziotti intercettano l’autobus all’angolo fra via Belgio e via Germania, bloccandolo. A quel punto, tutto procede senza intoppi. I pochi passeggeri scendono in buon ordine. Poi scatta l’arresto in flagranza di reato dei fuggitivi, che non oppongono alcuna resistenza.

I due indossavano ancora gli stessi indumenti con cui erano entrati in tabaccheria. A bordo del pullman è stata trovata anche la pistola giocattolo. Sulla scorta anche delle immagini riprese dall'impianto di videosorvegluanza della tabaccheria, di concerto con il pm di turno del tribunale di Brindisi, Marco Filomeno e Antonio Palma sono stati condotti in carcere, per tentata rapina.

Filomeno, come detto, era già noto alle forze dell’ordine. A suo carico, lo scorso dicembre, la Procura di Brindisi aveva emesso una richiesta di rinvio a giudizio per due rapine con pistola taser perpetrate lo scorso 17 maggio, prima ai danni dell’area di servizio Eni situata in via Provinciale per Lecce, poi all’interno del Punto Snai di via Spagna, al rione Bozzano, e per una rapina ai danni di un motociclista avvenuta sette giorni prima (il 10 maggio). In tutti e tre i casi Filomeno avrebbe agito con la complicità di un altro giovane di Brindisi. 


 

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