Assalto armato in banca: in carcere anche il secondo rapinatore
In carcere per scontare la pena anche Angelo Pentassuglia, condannato insieme a Macchitella per un colpo in Umbria risalente al 2006
OSTUNI - Si chiude definitivamente il cerchio su una rapina perpetrata nel 2006 in una banca di Magione, in provincia di Perugia. Dopo l’arresto dell’ostunese Angelo Macchinella, anche il secondo autore dell’assalto armato è stato raggiunto da un ordine di carcerazione presso il carcere di Brindisi, dove sconterà la parte residua di una pena pari a quattro anni di reclusione, oltre a cinque anni di interdizione dai pubblici uffici e 1200 euro di multa.
Si tratta del 66enne Angelo Pentassuglia, anch’egli di Ostuni. L’uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale dal personale del commissariato della Città Bianca e della Divisione anticrimine della questura di Brindisi.
Entrambi i rapinatori vennero individuati dagli agenti del commissario di Ostuni, grazie a un proficuo scambio di informazioni con i colleghi di Perugia.