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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Viale Arno

La "banda dei tensostatici" torna a colpire. "Gruppo organizzato"

Rubate le monetine dal distributore di merendine dell'impianto, a Bozzano. Quarto furto in meno di un mese dopo quelli al polo federale di Ginnastica. L'assessore Pinto: "Non si tratta di ragazzate"

BRINDISI – E siamo a quattro. Dopo i tre furti ai danni del polo di ginnastica situato all’interno del parco Buscicchio, la “banda dei tensostatici” lascia il segno anche nell’impianto sportivo situato al rione Bozzano. Si tratta di una struttura privata che ospita tornei federali e partite amatoriali. Intorno alle ore 8 di oggi (domenica 19 gennaio), al momento dell’apertura, una operatrice si è accorta che il distributore di merendine era stato saccheggiato. Ieri sera, quando si è disputato un incontro del campionato di Serie D femminile, era ancora tutto in ordine.

Tensostatico Bozzano, viale Arno-3

Nelle ore notturne, evidentemente, ignoti malfattori hanno scavalcato la recinzione che circonda la tensostruttura, hanno forzato una porta, si sono diretti verso il dispenser, situato sul lato della tribuna, e hanno prelevato la cassetta contenente le monetine, per un risicato bottino. Fortunatamente l’impianto non è stato danneggiato.

E’ andata peggio, invece, al tensostatico comunale gestito dalla Ginnastica Temese Brindisi. La struttura ha subito tre furti, fra il 5 gennaio e venerdì 17 gennaio. In tutti e tre i casi i ladri si sono introdotti nella palestra dopo aver squarciato il telo. Complessivamente sono stati rubati tre amplificatori, una piccola telecamera tipo go-pro, una cassa bluetooth e le immancabili monetine inserite nel distributore di merendine. La notte del 18 gennaio, fra l’altro, un ladro solidario ha fatto irruzione nella pizzeria situata all’ingresso dello stesso parco Buscicchio, rubando il denaro contenuto nel registratore di cassa e uno smartphone. Gli episodi, insomma, cominciano a essere un po’ troppi.

L'assessore allo Sport: "Situazione grottesca"

Per l’assessore allo Sport del Comune di Brindisi, Oreste Pinto, non si può più parlare di banali ragazzate. “Il furto al tensostatico del rione Bozzano – afferma Oreste Pinto a BrindisiReport – dimostra che il fenomeno non è più circoscritto. Alla base di questi episodi potrebbe esserci un gruppo organizzato che programma tali interventi malavitosi”. Non a caso, come annunciato nei giorni scorsi, lo stesso assessore Pinto e l’assessore alla Legalità, Mauro Masiello, stanno preparando un esposto che nei prossimi giorni verrà depositato presso la Procura della Repubblica di Brindisi. “Il fatto che il fenomeno si sia intensificato vertiginosamente dallo scorso anno – prosegue l’assessore – fa capire che la situazione è in crescita e deve essere degna di attenzione da parte nostra, così come lo è già da parte delle forze dell’ordine”.

Oreste Pinto-4

L’assessore ricorda che anche il campo di calcio del rione Perrino lo scorso anno venne devastato. Per questo è opportuno interrogarsi sulla necessità di proteggere gli impianti sportivi pubblici, con sistemi di videosorveglianza. “Vediamo se in futuro – spiega l’assessore – sarà possibile intercettare dei fondi per installare delle telecamere negli impianti sportivi. Un intervento di questo tipo sicuramente scoraggerebbe i malintenzionati, ma non so se risolverebbe il problema”. Si spera quindi in un buon esito delle indagini volte ad identificare i responsabili. “Confidiamo – conclude Oreste Pinto – negli interventi delle forze dell’ordine. Anche se occorrerà del tempo per acquisire un quadro probatorio che possa essere sostenuto in giudizio, pensiamo che presto si riuscirà a venire a capo della situazione. Individuare e perseguire i responsabili sarebbe un monito per tanti altri. Quello che sta accadendo è davvero grottesco”.  

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