Bando truccato, libero l'ingegnere

FRANCAVILLA FONTANA - E’ tornato in libertà Carmelo Dellisanti, l’ingegnere che fu arrestato il 27 giugno scorso per turbativa d’asta, reato di cui risponde in concorso con la funzionaria del Comune di Francavilla Fontana, Maria Daniela Camarda, scarcerata qualche giorno addietro dopo aver chiarito la propria posizione. Delli Santi che è assistito dagli avvocati Masimo Manfreda e Luca Perrone si era avvalso della facoltà di non rispondere il 2 luglio scorso, in sede di interrogatorio di garanzia.

Il gip Paola Liaci ha comunque accolto l’istanza dei legali, ritenendo che vi sia una sorta di continuazione fra i reati contestati nell’ordinanza disposta dal Tribunale di Taranto, nel corso dell’inchiesta Environment Sold Out, che si occupava di autorizzazioni ambientali “deviate” e che lambiva anche l’Ilva di Taranto, inchiesta da cui fu avviato il filone riguardante unicamente i fatti della Città degli Imperiali. Nell’inchiesta è coinvolto anche l’ex assessore Mimmo Ammaturo, rimasto a piede libero perché non ricoprendo più alcun incarico politico e amministrativo, non rischia di reiterare la propria condotta ritenuta illecita, quantomeno nell’impostazione dell’accusa.

Le accuse per i due arrestati, sono di turbativa d’asta, concorso in abuso d’ufficio e falso per un bando di gara “truccato”, ossia l’affidamento della progettazione per l’esecuzione di lavori di adeguamento degli scarichi e delle immissioni di acque meteoriche nell’area della città degli Imperiali classificata “ad alta pericolosità di inondazione”.Gli indagati avrebbero indotto a desistere tutti i professionisti che avevano partecipato alla gara per l’affidamento dell’incarico per la redazione del progetto definitivo. Camarda e Dellisanti avrebbero inoltre certificato falsamente di aver acquisito il Durc dell’azienda in questione che poi aveva conseguito effettivamente l’incarico, quindi “pilotato”.