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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

"Blasi è pronto a rilevare il Brindisi", dice Curto. Barretta: "Telefoni a noi"

BRINDISI – “Stamattina Gigi Blasi ha sciolto la riserva e mi ha confermato la sua intenzione di prendere in mano le redini del Football Brindisi 1912. Ha posto, però, due pregiudiziali, se così le possiamo definire. La prima è che abbia la ‘solidarietà ambientale’, e cioè che venga accolto dai tifosi come uno di loro e non come un estraneo; la seconda è che abbia la ‘solidarietà istituzionale’, e cioè il supporto in questa operazione del sindaco Domenico Mennitti e del presidente della Provincia Massimo Ferrarese”.

BRINDISI – “Stamattina Gigi Blasi ha sciolto la riserva e mi ha confermato la sua intenzione di prendere in mano le redini del Football Brindisi 1912. Ha posto, però, due pregiudiziali, se così le possiamo definire. La prima è che abbia la ‘solidarietà ambientale’, e cioè che venga accolto dai tifosi come uno di loro e non come un estraneo; la seconda è che abbia la ‘solidarietà istituzionale’, e cioè il supporto in questa operazione del sindaco Domenico Mennitti e del presidente della Provincia Massimo Ferrarese”.

A parlare è Euprepio Curto, consigliere regionale dell’Udc, amico dell’imprenditore di Manduria, ex patron del Taranto Calcio. “Ho preso io l’iniziativa – spiega Curto – essendo amico di Blasi e conoscendo la sua passione per il calcio. Ritengo che lui sia la persona giusta per il Brindisi e Brindisi sia la piazza giusta per uno come lui, appassionato e conoscitore del calcio. Brindisi è un ambiente passionale ma senza le asprezze di Taranto. Sono certo che lui si troverà bene in questa città. Aveva preso tempo per rifletterci su”.

“Questa mattina, come ho già detto – prosegue Curto -  ha sciolto la riserva. Io ne ho già parlato con il sindaco Mennitti che ha manifestato il suo interesse, mentre ne parlerò lunedì con il presidente Ferrarese perché adesso è fuori. Quindi valuteremo se è opportuno accelerare per un incontro istituzionale. Per cui se i Barretta, come hanno detto, si tireranno indietro, c’è chi prenderà in mano la società, se invece resteranno va bene lo stesso perché il calcio continuerà a vivere in questa città”.

E i Barretta? “Non siamo stati contattati da nessuno – spiega Giuseppe Barretta -. Questa mattina, a margine del matrimonio civile del nostro giocatore Roberto Taurino con la giornalista di Studio 100, Anna Saponaro, abbiamo scambiato qualche parola con il sindaco, che ha tenuto a ringraziarci per avere iscritto la squadra. Ci ha dato atto di avergli risolto un problema impellente. Per il resto sta lavorando e vuole fare in fretta per risolvere la questione della proprietà della squadra”.

“Per quanto riguarda Blasi, il sindaco ci ha detto – ha spiegato Barretta - che è stato contattato da Curto al quale ha risposto che non è lui l’interlocutore ma la proprietà della società. E noi, sinora, non abbiamo ricevuto nessuna richiesta. Abbiamo saputo dai giornali e dalle televisioni. Io ritengo che questo non sia il modo migliore di agire. C’è una società, ci sono dei presidenti, è con loro che bisogna mettersi in contatto se realmente c’è interesse. Comunque, noi siamo qui. Se Luigi Blasi ha interesse non deve fare altro che farci una telefonata”.

I Barretta sono disponibili a vendere, Blasi è disponibile a rilevare. Se non sono solo parole le due parti dovrebbero mettersi in contatto e avviare le trattative.

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