Nubifragio a Brindisi: strade ridotte a fiumi, soccorsi numerosi automobilisti
A Brindisi è emergenza maltempo. L'acquazzone abbattutosi sul capoluogo ha messo in ginocchio l'intera viabilità urbana. Vigili del fuoco, forze dell'ordine e Protezione civile sono tuttora alle prese con decine di richieste di soccorso che giungono da automobilisti in panne in varie zone della città. Al Sant'Elia, fra viale Caravaggio e via Arturo Marini, l'acqua arriva fino ai finestrini delle auto
BRINDISI – A Brindisi è emergenza maltempo. L’acquazzone abbattutosi sul capoluogo ha messo in ginocchio l’intera viabilità urbana. Vigili del Fuoco, forze dell’ordine e Protezione civile sono tuttora alle prese con decine di richieste di soccorso che giungono da automobilisti in panne in varie zone della città. Al Sant’Elia, fra viale Caravaggio e via Arturo Martini, l’acqua arriva fino ai finestrini delle auto. Diverse persone sono rimaste bloccate in via del Mare (Video), ridotta un torrente in piena che trascina anche i cassonetti per la raccolta dei rifiuti.
In questura, è stato chiesto al personale di portare via le auto dal parcheggio dell’edificio, poiché vi è il rischio concreto che il Canale Patri, come già accaduto altre volte, esondando possa allagare anche i seminterrati e il piazzale interno della questura stessa come è avvenuto altre volte. Via Perrino e in tratto di via Provinciale per Lecce interessato dal cavalcavia sul Patri sono invase dall'acqua. Sono del tutto impraticabili via Tor Pisana (Video) via Benedetto Brin, via Materdomini e altre strade da sempre soggette ad allagamenti. Auto in panne sono state segnalate anche in via Caduti di Via Fani, al Sant’Elia, nei pressi del Penny Market (video). Numerose persone sono state estratte da pompieri e forze dell'ordine (Video) dalle auto impantanate (Nella foto, il Canale Patri esondato).
Video - I vigili del fuoco tentano di recuperare un'auto vicino alla questura
Via Appia è diventata un fiume. Numerosi condomini sono senza energia elettrica. Ascensori bloccati ovunque. Seminterrati e garage allagati, particolarmente grave la situazione a Bozzano. Alla fine la conta dei danni sarà pesante per i cittadini. Ma il problema degli allagamenti in una città che si trova da oltre duemila anni sul percorso di deflusso delle acque verso il porto naturale non è stato mai affrontato dall'amministrazione comunale, malgrado la carta del rischio idrogeologico sia piuttosto esplicita nell'indicare le criticità (Nella foto, via Perrino).
Eppure a Brindisi si è costruita una questura sulla foce di un canale, e l'amministrazione comunale continua a non affrontare il problema commissionando uno studio per progettare un nuovo sistema di drenaggio, e per regolamentare gli interventi sulla rete stradale e su quella fognaria. Sembra l'ultimo dei problemi, ma come anche il breve nubifragio di oggi dimostra, è invece una delle priorità. Anche a Brindisi si utilizza molto poco il lavoro del geologo, dunque. Del resto le opere pubbliche più importanti sono stati realizzati da altri enti. Forse si aspetta che arrivi qualcuno da chissà dove per porre rimedio alla situazione, salvo poi accusare la Regione Puglia di disinteressarsi di questa città. Ma il disinteresse vero è annidato in municipio, e ormai i cittadini lo hanno capito molto bene (Nella foto, la situazione a Bozzano).
Aggiornamento - Il comando dei vigili urbani fa sapere che sono state chiuse al traffico le seguenti strade: viale Caravaggio, angolo via Arturo Martini (Sant'Elia); via Mantegna, angolo via Soldati (Sant'Elia). Allagati i due sottopassi di via Appia e via Tor Pisana.
Aggiornamento 2 - Circolazione ferroviaria sospesa dalle 16.10, tra Brindisi e Mesagne, sulla linea Brindisi - Taranto, per l'allagamento dei binari causato dalle forti piogge che stanno interessando la zona. Istituito un servizio di bus sostitutivi tra Brindisi e Mesagne. I tecnici - rende noto Rete Ferroviaria Italiana - insieme ai Vigili del Fuoco, stanno monitorando l'evolversi della situazione. Allagato anche il sottopasso ferroviario della stazione di Brindisi. I tecnici sono a lavoro nella stazione per ripristinare gli impianti di illuminazione e di sollevamento delle acque e ripulire le rampe e il sottopasso dal fango e dai detriti. Al momento gli arrivi e le partenze dei treni nella stazione brindisina avvengono sul primo marciapiede". Chiuso anche il sottopassaggio che collega via Caduti di via Fani con la statale 7, ci sono Anas e protezione civile sul posto.
Aggiornamento 3 - La Protezione civile ha diramato una nuova allerta meteo che copre le prossime 6-11 ore (vale a dire fino all'1 di notte o massimo fino alle 6 del mattino di domani, 13 novembre). Le precipitazioni, stando alle 
previsioni dei meteorologi, dovrebbero andare avanti fino alle ore 19 di domani, da deboli a moderate. Venerdì, poi, il cielo dovrebbe schiarirsi.
Aggiornamento 4 - Intorno alle ore 21, come si apprende da un comunicato dei vigili urbani, la situazione è tornata alla normalità da un punto di vista della viabilità, ma restano ancora delle situazioni di disagio che vedono impegnati gli stessi agenti della Municipale e i vigili del fuoco, supportati da una squadra giunta dal comando provinciale di Bari.
Alcune strade del quartiere Commenda sono al buio. Ai rioni Bozzano, Sant’Angelo e Perrino sono stati segnalati dei tralicci dai quali provengono delle sfiammate.
Varie pattuglie sono tuttora impegnate all’altezza dei sottopassi di via Tor Pisana e via Appia, ancora allagati. Tre equipaggi della Municipale sono inoltre in servizio al PalaPentassuglia, dove più di 3mila persone stanno assistendo al match di Eurochallenge. Il livello di guardia, in considerazione anche dell’ultimo bollettino diramato dalla Protezione civile, resta alto.
