Brindisi città sempre più sporca: cavalcavia trasformato in discarica
A Brindisi ogni angolo è buono per lasciare i rifiuti, che sia vicino a una scuola o un oratorio come segnalato in un recente servizio, o sotto a un ponte nel centro cittadino poco importa. Basta togliersi davanti i sacchi di immondizia
BRINDISI – A Brindisi ogni angolo è buono per lasciare i rifiuti, che sia vicino a una scuola o un oratorio come segnalato in un recente servizio, o sotto a un ponte nel centro cittadino poco importa. Basta togliersi davanti i sacchi di immondizia. È così che il cavalcavia di via Santa Maria del Casale (la strada utilizzata anche per prendere la motobarca) che attraversa il Villaggio Pescatori al quartiere Casale, è diventato una discarica a cielo aperto.
Vi è stato abbandonato di tutto: differenziata e non. Alla faccia delle tasse, a pochi importa che aumentando la quantità di differenziata diminuiscono le imposte. Ma la colpa è sempre delle ditte di raccolta che non svolgono bene il proprio lavoro, mai degli incivili che insozzano le strade e i luoghi pubblici, frequentati anche dai cittadini virtuosi che invece tengono all’ambiente. I lettori continuano a segnalare, i giornali a raccontare il degrado ma come sempre nessuno si muove.