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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Traffico aereo, Brindisi continua a crescere più di Bari

L'aeroporto di Brindisi continua a crescere, in fatto di traffico di passeggeri, più di quello di Bari: anche per il mese di ottobre c'è stato un rilevante aumento, 12,15 per cento in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Per Bari, invece, l'incremento è stato del 2,7 per cento. Segno più anche per la linea internazionale che ha registrato un aumento dell'1,42 per cento e per i voli charter, aumentati del 78,5 per cento

BRINDISI – L’aeroporto di Brindisi continua a crescere, in fatto di traffico di passeggeri, più di quello di Bari: anche per il mese di ottobre c’è stato un rilevante aumento, 12,15 per cento in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Per Bari, invece, l’incremento è stato del 2,7 per cento. Segno più anche per la linea internazionale che ha registrato un aumento dell’1,42 per cento e per i voli charter, aumentati del 78,5 per cento.

Nel dettaglio, per il mese di ottobre, i passeggeri in arrivo e partenza dall’aeroporto del Salento di Brindisi sono stati 183.079, circa 20.000 in più rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Dai dati emerge che l’elemento trainante del forte incremento è stato il miglioramento della linea nazionale passeggeri interno aeroporto-2cresciuta del 14,1 per cento: merito dei 150.441 passeggeri transitati nello scorso mese contro i 131.877 di ottobre 2013. Per la linea internazionale, invece, dall’inizio dell’anno, in totale, i passeggeri transitati sullo scalo sono stati 1.863.931 (aumento dell’8,7 per cento) a fronte di 1.715.415 dell’analogo periodo 2013. Per quel che riguarda il traffico di linea le percentuali si attestano al  più 7,9 per cento: 1.693.509 i passeggeri nel 2013 contro 1.827.392 di quest’anno. Di questi 1.508.217 costituiscono il totale della linea nazionale (aumento del 7,97 per cento) e 319.175 (aumento del 7,62 per cento) quello della linea internazionale. A migliorare il risultato finale, l’eccezionale incremento registrato dal traffico charter, i cui passeggeri sono passati dai 18.968 dello scorso anno ai 33.870 del 2014.

In totale tra Bari e Brindisi c’è stato un aumento del 5,9 per cento in più per un totale di 513.236 passeggeri. Di questi 506.130 i passeggeri di linea (aumentati de 5 per cento), suddivisi tra nazionali, 380.522, e internazionali, 125.608. Il dato complessivo dei primi dieci mesi del 2014 raggiunge così quota 4.978.278 unità, con un incremento del 3,5 per cento in più rispetto ai 4.809.663 dello scorso anno. Segno positivo per tutte le componenti del traffico: linea nazionale del 2,9 per cento, linea internazionale del 3,6 per cento, charter del 25,5 per cento.

interno aeroporto passeggeri-2Nella stagione estiva appena conclusa, un positivo impulso alla ripresa del traffico è stato dato dall’attivazione di numerosi nuovi collegamenti. Vanno ricordati in tal senso, tra le tante novità che hanno segnato la stagione, i voli da Bari per Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Firenze, Kos - che da soli hanno generato 75.139 passeggeri in più rispetto al 2013 – e da Brindisi per Basilea e Dusseldorf, che hanno generato 22.656 passeggeri in più. Conferme, invece, per quel che riguarda la ripartizione del traffico per nazione, con Germania (su Bari) e Svizzera (su Brindisi) che si confermano ai primi posti per quote di mercato, seguite da Regno Unito, Francia, Belgio. Su Bari, infine, va segnalato il sensibile incremento sul traffico da/per i Paesi Bassi (dai 18.515 passeggeri del 2013 ai 42.052 passeggeri del 2014, con una quota mercato attestatasi al 4,3 per cento) e per l’Irlanda, novità assoluta dell’anno, che con i suoi 19.674 passeggeri si attesta al 2 percento della quota mercato estera complessiva.

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