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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Carabinieri: controlli e tre arresti

BRINDISI - Passeggia “galeotta” per le vie del centro, malgrado fosse sottoposto a misure restrittive. Scoperto e bloccato dai militari è finito in carcere. I Carabinieri della Stazione di Oria hanno infatti tratto in arresto, in flagranza di reato, Crocefisso Fitto, 40enne del posto, per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo è stato sorpreso dai militari mentre “passeggiava” per le vie del centro, malgrado fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per furto aggravato in abitazione commesso nello scorso mese di gennaio.

BRINDISI - Passeggia “galeotta” per le vie del centro, malgrado fosse sottoposto a misure restrittive. Scoperto e bloccato dai militari è finito in carcere.  I Carabinieri della Stazione di Oria hanno infatti tratto in arresto, in flagranza di reato, Crocefisso Fitto, 40enne del posto, per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo è stato sorpreso dai militari mentre “passeggiava” per le vie del centro, malgrado fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per furto aggravato in abitazione commesso nello scorso mese di gennaio.

Dopo le formalità di rito, il quarantenne oritano è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi per rimanere a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Sempre ad Oria i carabinieri hanno tratto in arresto, in esecuzione di Ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Lecce, F. I. (23enne, oritano).

Il giovane deve espiare la pena della reclusione di 11 mesi e 7 giorni per il reato di furto aggravato per fatti avvenuti nel 2009 in provincia di Lecce. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, il ventitreenne è stato tradotto presso il proprio domicilio: sconterà, infatti, la pena in regime di detenzione domiciliare, a cui peraltro era già sottoposto per altre pendenze a suo carico.

E sempre in esecuzione di un ordine di carcerazione, stavolta emesso dalla Procura della Repubblica brindisina, i Carabinieri della Stazione di Brindisi hanno tratto in arresto, A. P. (26enne del luogo). Il giovane deve espiare la pena della reclusione di un anno per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e concorso in furto aggravato ed estorsione. Anche in questo caso, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, il ventiseienne è stato tradotto presso il proprio domicilio, dove espierà la pena in stato di detenzione domiciliare.

Diverse, poi, le attività portate a termine dai carabinieri nell’ambito del servizio coordinato di controllo del territorio. In particolare gli uomini della Compagnia di Francavilla Fontana hanno effettuato cinque denunce a piede libero per reati vari e 3 segnalazioni per uso personale di sostanza stupefacente.

A Villa Castelli i militari della locale stazione hanno denunciato in stato di libertà M. G.  (27enne), perché resosi responsabile di porto illegale di un coltello di genere proibito. Durante una perquisizione personale a suo carico, i militari lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere proibito. L’arma è stata sottoposta sequesto.

A San Donaci, invece, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà P. S. (47 anni), perché resosi responsabile di violazione degli obblighi connessi alla misura della sorveglianza speciale a cui è sottoposto. In violazione delle prescrizioni impostigli, l’uomo è stato sorpreso dai militari mentre si intratteneva in un esercizio pubblico in compagnia di persone, peraltro anch’esse note alle forze dell’ordine. Ad Oria, il personale dell’Arma ha denunciato in stato di libertà S. S. (38enne), accusato di ricettazione di 2 mini escavatori. Durante un’ispezione, i militari hanno rinvenuto nei pressi della sua abitazione due veicoli da lavoro terra (mini escavatori) con i numeri di telaio contraffatti. I mezzi sono stati sottoposti a sequestro. Avviati ulteriori accertamenti allo scopo di risalire alla loro provenienza.

Sempre ad Oria i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà A. Z. (39 anni, già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale), perché resosi responsabile di ricettazione di un’autovettura. Durante una perquisizione i militari hanno rinvenuto nei pressi della sua abitazione un’autovettura Fiat Cinquecento risultata rubata nell’ottobre scorso a Nardò (in provincia di Lecce). Il veicolo è stato successivamente restituito al legittimo proprietario.

A Francavilla Fontana, sempre i militari hanno denunciato in stato di libertà V. C. (56 anni), chiamato a rispondere di ricettazione di 2 motozappatrici, risultate rubate nel 2003 ad Oria. I due mezzi sono stati successivamente restituiti al legittimo proprietario.

I militari, infine, hanno segnalato all'Autorità amministrativa 3 giovani per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale. Durante una perquisizione personale a loro carico, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 4 grammi di hashish per uso personale.

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