rotate-mobile
Cronaca

Ecologia Falzarano non si arrende e ricorre al Consiglio di Stato

La guerra dei rifiuti davanti alla giustizia amministrativa sembra non debba avere fine, tutta a discapito della città e della sua speranza di riottenere dopo qualche anno una situazione di igiene urbana accettabile

BRINDISI - La guerra dei rifiuti davanti alla giustizia amministrativa sembra non debba avere fine, tutta a discapito della città e della sua speranza di riottenere dopo qualche anno una situazione di igiene urbana accettabile. Ecologia Falzarano, la concorrente di Ecologica Pugliese per la gestione del servizio di raccolta rifiuti e relativa differenziazione,  si è opposta all'ordinanza del Tar di Lecce depositando poco fa un ricorso in Consiglio di Stato

Sempre in via cautelare, la Falzarano impugna il rigetto da parte del Tar della sua richiesta di sospensiva del provvedimento di revoca dell’aggiudicazione del mini bando di gara dei rifiuti. Al ricorso è stata aggiunta la richiesta del giudizio monocratico, inaudita altera parte.

Si tratta quindi di una procedura d’urgenza, che fra martedì e mercoledì della prossima settimana, prevede la società ricorrente, dovrebbe portare a un pronunciamento del Consiglio di Stato. L’opposizione all’ordinanza del Tar è stata notificata anche al Comune di Brindisi e all’Agenzia regionale dei rifiuti. L’udienza di merito al Tar, nel frattempo, non è ancora stata fissata.

Intanto i lavoratori di Ecologica Pugliese neanche oggi sono stati pagati. Il Comune l'altro giorno aveva valutato la possibilità di stanziare oltre un milione di euro  per la ditta, ma poiché c'è il rischio che questi soldi vengano immediatamente bloccati dai vari creditori della stessa Ecologica Pugliese, con ogni probabilità la prossima settimana, come già accaduto altre volte, sarà l'amministrazione comunale a pagare direttamente il personale. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ecologia Falzarano non si arrende e ricorre al Consiglio di Stato

BrindisiReport è in caricamento