Contrabbando, arrestati 7 bulgari
BRINDISI - Quante sigarette servono per imbottire i sedili e le intercapedini della carrozzeria di una Bmw? Circa 22mila: 30 chili, cioè 110 stecche, 1100 pacchetti. Le hanno trovate gli agenti della Polizia di Frontiera stamani nel porto di Brindisi, controllando una vettura appena sbarcata dal traghetto Ionian Queen proveniente da Igoumenitsa. I due bulgari a bordo della vettuta sono stati arrestati, ma poco altri cinque connazionali hanno seguito la stessa sorte, perchè quelli della Bmw in realtà facevano parte di un gruppo che era tornato in patria per fare un carico di tabacchi da rivendere poi al mercato nero di Napoli.
BRINDISI - Quante sigarette servono per imbottire i sedili e le intercapedini della carrozzeria di una Bmw? Circa 22mila: 30 chili, cioè 110 stecche, 1100 pacchetti. Le hanno trovate gli agenti della Polizia di Frontiera stamani nel porto di Brindisi, controllando una vettura appena sbarcata dal traghetto Ionian Queen proveniente da Igoumenitsa. I due bulgari a bordo della vettuta sono stati arrestati, ma poco altri cinque connazionali hanno seguito la stessa sorte, perchè quelli della Bmw in realtà facevano parte di un gruppo che era tornato in patria per fare un carico di tabacchi da rivendere poi al mercato nero di Napoli.
Le marche delle sigarette sequestrate, in tutto circa 150 chili considerando anche quelle trovate in possesso degli altri cinque bulgari, sono pressoché sconosciute in Italia, ma in tempo di crisi tutto fa brodo, anzi fumo. Sistemati quelli della Bmw, i poliziotti della Polmare hanno cominciato a controllare un gruppo di bulgari sceso in parte a piedi dalla nave traghetto, altri a bordo di una Renault Espace. In questo caso, le sigarette erano nei bagagli a mano dei sospettati. Il carico era stato perciò ripartito tra auto e passeggeri appiedati, apparentemente in viaggio ognuno per proprio conto.
Apparentemente, perchè il personale della Polizia di Frontiera al comando del vicequestore Salvatore De Paolis non ci ha messo molto a individuare il punto in cui il gruppo si sarebbe riunito, per suddividere nelle giuste quote le stecche di sigarette. Si trattava dell'area di servizio Agip sulla circonvallazione di Brindisi, che i sette bulgari avrebbero raggiunto con la Bmw, la Renaul Espace e gli altri in taxi. Un luogo certamente usato altre volte. Infatti nel piazzale dell'area di servizio c'era una terza vettura, una Fiat Brava, lasciata sul posto prima dell'imbarco di andata, e che alcuni dei bulgari avrebbe prelevato per fare rientro a Napoli una volta redistribuito il carico di sigarette.
Ora tutti sono rinchiusi nel carcere di Brindisi a disposizione del pm di turno e del giudice delle indagini preliminari. Sigarette e auto sono state sequestrate.
Gallery
