rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Corsa al bus: 15enne calpestata

BRINDISI – Malmenata per un posto a sedere sul pullman. È questo quello che è capitato nel primo pomeriggio di lunedì 30 gennaio al capolinea del rione Santa Chiara, a una quindicenne di San Pietro Vernotico che frequenta l’Istituto Tecnico Industriale Maiorana. All’uscita di scuola i suoi coetanei e concittadini, che frequentano i diversi istituti superiori presenti nel quartiere, con uno spintone l’hanno fatta cadere al suolo e pestata per poter accedere sull’autobus e non perdere il posto.

BRINDISI – Malmenata per un posto a sedere sul pullman. È questo quello che è capitato nel primo pomeriggio di lunedì 30 gennaio al capolinea del rione Santa Chiara, a una quindicenne di San Pietro Vernotico che frequenta l’Istituto Tecnico Industriale Maiorana. All’uscita di scuola i suoi coetanei e concittadini, che frequentano i diversi istituti superiori presenti nel quartiere, con uno spintone l’hanno fatta cadere al suolo e pestata per poter accedere sull’autobus e non perdere il posto.

La ragazza, che è rimasta per terra per pochi ma interminabili minuti, ha riportato contusioni in diverse parti del corpo ed è in forte stato di shock. Prognosi di 10 giorni. Un’esperienza che la quindicenne non dimenticherà facilmente e che non si è risolta con una denuncia ai carabinieri solo perché non ha visto in faccia chi l’ha spinta e calpestata.

“E’ stata travolta da una massa di studenti in corsa mentre stava per salire sul pullman – racconta con non poca rabbia la madre della quindicenne Annarita V. che preferisce rimanere nell’anonimato, per preservare la figlia da ulteriori aggressioni – è finita per terra e nessuno si è preoccupato di scansarla, gli altri studenti le hanno letteralmente camminato sopra. Mia figlia è riuscita a ripararsi solo il volto, il resto del corpo no. È stata aiutata dalle sue amiche che, per fortuna, tra la massa di ragazzi hanno riconosciuto le sue scarpe per terra”.

“Sono andata a sporgere denuncia ai carabinieri ma purtroppo i responsabili mia figlia non è riuscita a identificarli perché le sono arrivati da dietro e l’hanno oltrepassata pestandola, una denuncia contro ignoti non porterebbe a nulla, purtroppo. Magari, però, rendendo pubblico questo episodio qualcuno prenderà provvedimenti per evitare che si verifichi ancora qualcosa di simile”.

Il primo provvedimento da adottare e che genitori e studenti sanpietrani chiedono ormai da anni, è quello di aumentare il numero di pullman che collegano San Pietro a Brindisi. “Ce ne sono solo due e tra questi due uno effettua un giro più lungo passando da Torchiarolo – continua Annarita V. – i ragazzi cercano di prendere quello che porta direttamente a San Pietro ma, come tutti gli autobus, ha solo 50 posti, gli studenti sono più del doppio”. Ed è così che ogni giorno, alle 13 o alle 14 (sono questi gli orari di partenza) subito dopo il suono della campanella si verifica una vera e propria “corsa al pullman”. Chi prima arriva prima alloggia anche a costo di maltrattare i compagni di viaggio.

“Mia figlia ieri è capitata un po’ più avanti degli altri ma non stava correndo, così in pochi secondi è stata raggiunta da una massa di studenti, spintonata, e malmenata. È finita per terra e nessuno si è preoccupato di aiutarla ad alzarsi, anzi, l’hanno anche calpestata. La ragazza, in più, soffre di asma ed è stata anche colpita da una crisi. Ha vissuto veri e propri momenti di panico. Dopo le urla delle sue amiche, finalmente, l’autista l’ha soccorsa, solo che invece di chiamare il 118, dal momento che la ragazza respirava appena, l’ha caricata sul bus e l’ha portata a San Pietro”.

Una volta a San Pietro, poi, la quindicenne è stata portata, dalla madre, che la attendeva alla fermata, al Pronto Soccorso dell’ospedale Melli di San Pietro, dove è stata sottoposta a radiografie al torace e agli arti. Il problema lo giriamo alla Stp: non c’è solo il problema di chi sale senza biglietto, come è evidente. “Fortunatamente non ha nulla di rotto e la crisi di asma non è degenerata, altrimenti non so proprio come sarebbe andata a finire”, conclude la madre della ragazza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corsa al bus: 15enne calpestata

BrindisiReport è in caricamento