"Viviamo su una polveriera": caposcala diffida la Provincia di Brindisi
Tonnellate di carta e impianto antincendio non a norma nei seminterrati di una palazzina utilizzati come archivio dalla Provincia di Brindisi: "I locali vanno messi in sicurezza"
BRINDISI – Scatoloni traboccati di faldoni impolverati sono ammassati nella tromba delle scale. Locali con un impianto antincendio obsoleto e fuori uso sono invasi da tonnellate di carta. “Una polveriera”: è così che l’avvocato Maurizio Salerno definisce i seminterrati di proprietà della Provincia di Brindisi di un complesso di palazzine situato in piazza Santa Teresa. Il legale è pronto a inoltrare una diffida all’ente, affinché l’immobile venga messo in sicurezza.
Sono circa 300 le persone che risiedono in un edificio che anni fa rientrava interamente nella sfera patrimoniale dell’ente. Maurizio Salerno 
stamani non credeva ai suoi occhi quando insieme ad alcuni operai è entrato nei seminterrati, per la sostituzione di un tubo dell’acqua che serve tutto il palazzo.
“Mi sono imbattuto – spiega il professionista a BrindisiReport – in una situazione che definire drammatica è un eufemismo. Ci sono tonnellate di carta. Non c’è una sola finestra per il passaggio dell’aria. Gli estintori, installati negli anni ’70, non sono mai entrati in funzione”.
L’impianto antincendio, come previsto dalle normative vigenti, andrebbe sottoposto ogni anno a capillari interventi di manutenzione. “Ma la ditta di Milano che dovrebbe occuparsene – spiega ancora l’avvocato Salerno – non fa la manutenzione dagli anni ‘90”.
Il capo scala teme per la sicurezza dello stabile e di tutte le famiglie che vi risiedono. “Siamo su una polveriere – afferma Salerno – se qualcosa qui prende fuoco seriamente. Per questo diffideremo la Provincia ad attivarsi quanto prima per risolvere questo problema”.
