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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Droga attorno al falò, tra malori e svenimenti: denunciato il pusher

OSTUNI - Canne a go-go sotto le stelle cadenti. Ed un pizzaiolo per pusher. Il fumo proibito avrebbe animato più di qualche serata lungo le spiagge del villaggio. Sino alla notte da incubo, quella del 15 agosto scorso: più di qualcuno, tra i ragazzini, sarebbe finito in ospedale. Malori e svenimenti. E a margine, le indagini. E’ stato identificato e denunciato nella giornata di ieri il presunto spacciatore, colui il quale avrebbe piazzato alla giovanissima comitiva le dosi (forse tagliate e male) di marijuana. Si tratta di un pizzaiolo barese, T.R. (46 anni), accusato di detenzione di sostanza stupefacente.

OSTUNI - Canne a go-go sotto le stelle cadenti. Ed un pizzaiolo per pusher. Il fumo proibito avrebbe animato più di qualche serata lungo le spiagge del villaggio. Sino alla notte da incubo, quella del 15 agosto scorso: più di qualcuno, tra i ragazzini, sarebbe finito in ospedale. Malori e svenimenti. E a margine, le indagini. E’ stato identificato e denunciato nella giornata di ieri il presunto spacciatore, colui il quale avrebbe piazzato alla giovanissima comitiva le dosi (forse tagliate e male) di marijuana. Si tratta di un pizzaiolo barese,  T.R. (46 anni), accusato di detenzione di sostanza stupefacente.

Per gli inquirenti, giunti sulle sue tracce grazie anche alla collaborazione offerta dalle famiglie dei ragazzini che erano stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari, l’uomo le mani in pasta ce le aveva per davvero: ma nella droga. Tra una pizza da farcire e l’altra da infornare avrebbe trovato il tempo per piazzare tra gli adolescenti del rinomato villaggio turistico ostunese anche l’erba da fumare. Come fosse stata tagliata saranno le analisi a stabilirlo. Di certo le conseguenze patite dai teenager di Rosa marina sono state pesanti, a giudicare dagli interventi di soccorso eseguiti quella notte dal personale del Servizio 118.

L’attività investigativa (coordinata dal sostituto procuratore Antonio Costantini e affidate agli agenti del Commissariato di polizia di Ostuni, guidati dal Dirigente Francesco Angiuli) ha consentito di acquisire da parte degli stessi giovani nonché dai loro genitori, importanti elementi probatori a carico del presunto spacciatore. Nell’approssimarsi della festività ferragostana, diversi giovani pare si fossero rivolti proprio a lui per acquistare la droga da fumare. Facile da contattare, grazie alla visibilità di cui beneficiava nel villaggio.

L’esemplare atteggiamento collaborativo e di totale apertura assunto da alcuni genitori - nella fattispecie professionisti che hanno propugnato l’assoluta trasparenza rispetto ai fatti e alle gravi problematiche di salute sofferte dai giovani - ha consentito di fare luce sulla viavai di marijuana, facendo emergere un grave ed inquietante spaccato della situazione ormai determinatasi. Il pizzaiolo, bloccato e sottoposto ad accertamenti e perquisizioni è stato trovato in possesso di modiche quantità di marijuana.

La droga era custodita all’interno della stessa credenza dalla quale, stando alle testimonianze di alcuni ragazzi, qualche giorno prima aveva prelevato la droga poi venduta all’interno del villaggio. A suo carico è scattata così la denuncian a piede libero. Ma le indagini proseguono, allo scopo anche di individuare ulteriori soggetti coinvolti nell'attività di spaccio.

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