Due arresti, controlli e denunce

BRINDISI – Due arresti (un brindisino e un oritano), tre denunce e controlli a tappeto. Questo il bilancio di una vasta attività di servizio posta in essere nel fine settimana  dai carabinieri sul territorio provinciale. Ad Oria i militari della locale Stazione, a seguito di emissione di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, hanno così tratto in arresto un "utente" imperfetto: Giuseppe Conte, 62 anni.

L’uomo è chiamato a scontare 11 mesi di reclusione per furto aggravato e continuato di energia elettrica. Il sessantaduenne, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi a disposizione della competente Autorità giudiziaria.

I militari della Compagnia dei carabinieri di San Vito dei Normanni hanno invece tratto in arresto un trentacinquenne di Brindisi, Giovanni Barnaba, sottoposto alla Misura di Prevenzione della Sorvegliato Speciale con obbligo di dimora. Durante un controllo alla circolazione stradale i militari hanno fermato l’uomo, appurando che lo stesso era sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza speciale, con l’obbligo di dimora nel capoluogo.  Di conseguenza, il personale dell’Arma ha proceduto all’arresto di Barnaba, poiché riconosciuto responsabile di violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

Intensa, infine, l’attività di controllo dei militari effettuata nel fine settimana appena trascorso. Nella giornata di ieri i Carabinieri del Norm di Francavilla Fontana hanno deferito in stato di libertà un 37enne di Guagnano (T.P.) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri, durante il controllo, dopo aver notato l’uomo in evidente stato di agitazione, hanno proceduto alla perquisizione personale e veicolare, durante la quale sono stati rinvenuti 0,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina e materiale vario per il confezionamento della droga.

A Torchiarolo, poi, due giovani sono stati deferiti in stato di libertà per ricettazione. I Carabinieri della locale Stazione  hanno infatti denunciato un ventenne (R. A. A.) e un ventiduenne (C. A.), entrambi del luogo, perché resisi responsabili di ricettazione di una macchina impastatrice di farinacei. Durante un controllo, i militari, hanno sorpreso i due giovani nelle adiacenze dell’abitazione di R. A. A. mentre erano intenti ad occultare la macchina impastatrice rubata la notte prima in un noto ristorante di Manduria. L’attrezzo è stato successivamente restituito al legittimo proprietario.