rotate-mobile
Cronaca

Controlli dell'Arma nella notte: due arresti, sequestrati droga e ordigno

Anche diverse denunce per vari reati. Impegnate 35 pattuglie dalle 20 della sera di San Silvestro all'alba di oggi

Ordinanze sindacali violate in tutta la provincia di Brindisi, dove le esplosioni di petardi si sono susseguite per ore, ma è innegabile che il fenomeno sia ormai in calo rispetto al passato. I feriti, per fortuna leggeri, infatti non sono mancati, come raccontiamo in un altro articolo. Ma  nel corso della notte scorsa, a partire dalle 20 di ieri sera sino all’alba odierna, nel territorio hanno operato 35 pattuglie dei carabinieri, nel corso di un servizio straordinario conclusosi con due persone arrestate e sei denunciate, 321 persone controllate, di cui 27 gravate da reati. Controllate anche 210 auto, cdue locali pubblici, effettuate 13 perquisizioni tra personali e domiciliari, mentre 38 sono state le contravvenzioni per violazioni al codice della strada.

Le persone arrestate

Gli arresti sono stati eseguiti a Brindisi e a Mesagne. A Brindisi è stata sottoposta agli arresti domiciliari Monica Grassi, di 36 anni, in conseguenza di una perquisizione domiciliare eseguita dai militari della stazione dell’Arma del quartiere Casale.  In casa della donna sono stati trovati 490 grammi di marijuana in un sacchetto di plastica, di cui 85 suddivisi in 45 dosi avvolte con cellophane di colore verde, nonché in bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi. Il sacchetto era nell’armadio della camera da letto della Grassi. Il pm di turno ha disposto la custodia cautelare nel domicilio della persona in questione, in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice delle indagini preliminari.

La marijuana sequestrata a Monica Grassi-2

A Mesagne è stato arrestato dai carabinieri della stazione cittadina Massimiliano Maizza di 34 anni, colpito dalla sospensione provvisoria dell’affidamento al servizio sociale con conseguente ritorno in carcere. Ciò in seguito ad alcune violazione degli obblighi di buona condotta. Infatti per due volte Maizza era stato sorpreso alla guida di veicoli pur non avendo più la patente perché gli era stata ritirata, ed altre volte era stato trovato in compagnia di pregiudicati. Sulla base di queste relazioni di servizio, il magistrato di sorveglianza ha disposto la carcerazione di Massimiliano Maizza.

Le persone denunciate

Sempre a Brindisi, le pattuglie dell’Arma hanno proceduto a denunciare alcune persone per vari reati. I militari della stazione del Casale hanno deferito un pregiudicato di 22 anni  per detenzione illegale di materiale esplodente. Nel corso dell’attività di contrasto  alla detenzione e vendita illegale di  fuochi d’artificio, la perquisizione dello scooter Piaggio Liberty utilizzato dal giovane ha consentito di trovare nel vano portaoggetti un ordigno di fabbricazione artigianale, che è stato sottoposto a sequestro.

L'ordigno esplosivo nascosto nello scooter-2

Un altro giovane brindisino di 24 anni invece è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile per rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza alcoolica. Nel corso della notte scorsa, attorno alle 3,  il giovane è stato fermato per controlli mentre era alla guida di una Lancia Delta di sua proprietà, ma su esplicita richiesta dei militari si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico.  La patente di guida gli è stata ritirata e il veicolo  sequestrato ai fini della confisca.

I carabinieri di Brindisi hanno dovuto occuparsi anche di un soggetto di 36 anni, che a poche decine di metri dal comando provinciale dell’Arma, in piazza Crispi e di fronte alla stazione ferroviaria, alle 2,30 è stato sorpreso con i calzoni abbassati e in preda ai fumi dell’alcol. E’ scattata una denuncia per atti osceni in luogo pubblico. Sempre alla stessa ora ma in altro luogo della città, un sorvegliato speciale di 52 anni,  è stato trovato fuori dalla sua abitazione in compagnia di altre persone, ed è stato denunciato per aver violato l’obbligo di non lasciare il domicilio in orario interdetto.

A Latiano è stato denunciato in stato di libertà per evasione un uomo di 32 anni che era sottoposto agli arresti domiciliari che era finito in manette nel febbraio del 2018 per reti di droga (aveva in casa oltre tre chili di eroina) e resistenza a pubblico ufficiale.  E ancora a Latiano a un posto di controllo della circolazione stradale  effettuato in via Mesagne, è stato denunciato a piede libero un 44enne del luogo che, fermato a bordo della sua autovettura e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a scatto con lama di 14 cm occultato nelle tasche dei pantaloni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli dell'Arma nella notte: due arresti, sequestrati droga e ordigno

BrindisiReport è in caricamento