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Cronaca

Emorragia cerebrale, il chitarrista dei Negramaro ricoverato in Rianimazione

Non rischia la vita, ma la situazione è senz'altro seria. E' stata la moglie a chiamare il 118. Il malore nella loro abitazione. Sottoposto a drenaggio

Sono ore di forte apprensione presso i tanti ammiratori dei Negramaro e nel mondo della musica in generale. Emanuele Spedicato, 38 anni a ottobre, di Veglie, chitarrista della band salentina, è ricoverato da questa mattina nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Colto da un malore mentre era in casa con la moglie Clio, il problema è da ricercarsi in un’emorragia cerebrale.

Lele, com’è conosciuto, è stato soccorso dagli operatori del 118 e trasportato in codice rosso presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. E’ stato subito sottoposto a una Tac, che ha evidenziato l’emorragia, e ricoverato per le cure neurologiche specifiche. Deve essere sottoposto a un drenaggio. La situazione è sicuramente seria, ma non corre rischi per la vita.

Sposatosi nell’ottobre del 2017 con la sua fidanzata, Clio, la coppia è peraltro in attesa del primo figlio. La notizia, che ha iniziato a circolare da qualche ora, ha provocato preoccupazione fra i tanti fan del gruppo musicale che proprio nel luglio scorso ha tenuto un concerto allo stadio “Via del Mare”, davanti a 30mila spettatori. Una delle tappe più emozionati, che, nell’ambito dell’“Amore che torni tour stadi 2018”, è stato salutato come il ritorno a casa per il frontman Giuliano Sangiorgi e tutta la band.

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