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Cronaca Carovigno

Ennesimo furto di olive nel Brindisino: due persone con le mani nel sacco

Due arresti in un terreno nelle campagne di Carovigno. Restituiti al proprietario cinque quintali di olive trafugate

CAROVIGNO – Altri due ladri di olive sono stati sorpresi in flagranza di reato nelle campagne della provincia di Brindisi. Sono stati ammanettati in contrada Santa Caterina, nell’agro di Carovigno. Il 35enne V.L. e il 24enne G.N., entrambi di Carovigno, grazie all’intervento di una pattuglia del commissariato di polizia di Ostuni. Una Squadra Volante si è subito recata sul posto dopo una segnalazione giunta in commissariato.

Quando gli agenti hanno raggiunto il terreno privato, i due avevano già ripulito 10 alberi di ulivo secolare, raccolto le olive in grossi sacchi di nylon e accumulato le altre al di sotto del fogliame dei medesimi alberi in attesa di essere anche esse riposte in altri copiosi sacchi al seguito.
Il vasto terreno aveva al suo interno 90 alberi di ulivo di grosse dimensioni che, se non fosse intervenuta la polizia di Stato, sarebbero stati comodamente trafugati con ulteriori seri svantaggi e danni per il privato. 

La refurtiva, fra le olive già raccolte in sacchi e quelle ammucchiate all’ombra degli alberi, superava i 5 quintali. I due carovignesi sono stati rilasciati subito dopo l’arresto. Le olive sono state restituite al legittimo proprietario. Quello dei furti di olive è un fenomeno dietro al quale si celano facili introiti e guadagni che solo un azione di efficace collaborazione tra la cittadinanza e le forze dell’ordine può contribuire a scongiurare nell’ottica di una effettiva sicurezza sociale.

Proprio nella giornata di lunedì (29 gennaio) BrindisiReport ha dato spazio allo sfogo di un proprietario terriero che in un solo mese ha subito il furto di 15 quintali di olive, sporgendo tre diverse denunce di furto. 

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