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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca San Donaci

Flash/ Bomba contro maresciallo

CELLINO SAN MARCO - Attentato nella notte contro la nuova abitazione, non ancora occupata, del comandante della stazione carabinieri di San Donaci, Francesco Lazzari. Un ordigno è stato fatto esplodere - a quanto pare - all'interno della villetta che si trova in via Pio La Torre a Cellino San Marco, un centro a cinque chilometri dalla cittadina dove presta servizio il sottufficiale, e dove negli ultimi giorni lo stesso maresciallo Lazzari ha condotto due operazioni di servizio con il sequestro di quasi sette chili di droga.

CELLINO SAN MARCO - Attentato nella notte contro la nuova abitazione, non ancora occupata, del comandante della stazione carabinieri di San Donaci, Francesco Lazzari. Un ordigno è stato fatto esplodere - a quanto pare - all'interno della villetta (video) che si trova in via Pio La Torre a Cellino San Marco, un centro a cinque chilometri dalla cittadina dove presta servizio il sottufficiale, e dove negli ultimi giorni lo stesso maresciallo Lazzari ha condotto due operazioni di servizio con il sequestro di quasi sette chili di droga.

I sequestri sono tutti incardinati alle indagini successive all'omicidio del 32enne Antonio Presta, avvenuto sempre a San Donaci la sera del 5 settembre scorso. Potrebbe essere questa pressante attività dei carabinieri sul traffico di droga nella zona un movente dell'attentato. Lazzari, inoltre, nel 2008 era al comando della stazione di Torre S. Susanna quando Giovanni Vantaggiato, lo stragista della scuola Morvillo Falcone, tentò di uccidere l'ex socio Cosimo Parato con una bici imbottita di esplosivo, per evitare che potesse fare rivelazioni sulle sue attivitò illecite nel commercio del gasolio.

Il maresciallo lazzari raccolse scrupolosamente le dichiarazioni testimoniali rilasciate da Parato non appena la vittima designata riuscì a superare la fase critica, e tutti gli atti sono oggi nel fascicolo del pm per il processo che si aprirà a febbraio sugli attentati alla Morvillo Falcone e sul tentato omicidio di Parato.

L'attentato di alcune ore fa (pare che l'esplosione sia stata udita anche dalla non lontana S.Pietro Vernotico, attorno all'1 del mattino) è avvenuto con modalità che ancora non sono state rese note dagli investigatori dei carabinieri, che circondano l'abitazione presa di mira, e ne stanno rimuovendo le macerie alla ricerca di materiale utile all'identificazione del tipo di esplosivo e di ordigno usati dagli autori dell'azione criminosa. Sul posto i militari delle compagnia di Brindisi e Francavilla Fontana, e del Nucleo investigativo del comando provinciale.

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