Flash/ Il Ros arresta Cosimo Canovari

Sta per concludersi una vasta operazione dei carabinieri del Ros, legata ad una indagine della Direzione distrettuale antimafia di Milano, contro un traffico di droga gestito dalla 'ndrangheta. Oltre cinquanta i provvedimenti di custodia cautelare nei confronti degli affiliati ad un sodalizio transnazionale di matrice 'ndranghetista responsabile di traffici di sostanze stupefacenti. In Puglia è stato effettuato un solo arresto, quello di Cosimo Canovari, 44enne di Francavilla Fontana, destinatario di una bomba a casa nella notte tra il 7 e l'8 ottobre.

Le indagini condotte dal Ros, hanno documentato come l'organizzazione, utilizzando le rotte commerciali marittime, importasse la droga dalla Colombia e dall'Ecuador, introducendola in Europa attraverso i porti di Anversa ed Amburgo. Per gli approvvigionamenti della cocaina, destinata oltre che in Italia, anche in Belgio, Germania, Olanda ed Austria, era stato costituito un cartello dalle proiezioni milanesi di diverse cosche della 'ndrangheta. Documentata anche la compartecipazione al traffico di soggetti riconducibili a Cosa nostra e, in particolare, alla famiglia Fidanzati di Palermo e ad alcune famiglie mafiose di Gela.

Da quanto emerge dall'ordinanza di custodia cautelare, il nome di Cosimo Canovari, difeso dall'avvocato Feliciano Petrera di Francavilla Fontana, sarebbe comparso in due intercettazioni telefoniche dove era tenuto sotto controllo un noto personaggio della 'ndrangheta residente a Milano, destinatario anche lui dello stesso provvedimento.

I fatti risalgono a maggio del 2010 quando Canovari telefonò a questo soggetto per l'acquisto di una “macchina”. Secondo le indagini si trattava di cocaina, della quantità imprecisata. Ma Canovari, da quanto precisa il suo legale di fiducia, all'epoca possedeva una rivendita di auto a Oria. Il francavillese avrebbe incontrato il suo interlocutore per l'acquisto della “macchina” a Pioltello, un comune del Milanese e poi, a quanto pare, anche a Francavilla Fontana.