Attentato a negozio di termoidraulica: quattro fucilate contro la vetrina
Gli spari sentiti dagli abitanti della zona attorno alle 23 di ieri, ma la scoperta fatta solo stamani all'apertura
BRINDISI - Quattro fucilate nella notte contro la vetrata di un negozio di termoidraulica di Paolo D'Elia, in via Bastioni S.Giacomo 50 nel centro di Brindisi. Le detonazioni sono state avvertite nella tarda serata di ieri, hanno ricostruito i carabinieri, ma la scoperta dei fori causati dai proiettili sono stati scoperti solo stamani dai proprietari, al momento di apertura dell'esercizio commerciale.
Gli attentatori hanno utilizzato cartucce a palla singola, stando ai primi accertamenti balistici condotti dagli investigatori dell'Arma. Roba ad alta capacità di penetrazione: tre colpi sulla vetrata principale, uno dei quali ha raggiunto anche una teca interna, mentre un quarto proiettile è rimbalzato su una delle sbarre della grata, rimbalzando e colpendo poi un tombino. Sul posto ci sono i carabinieri della compagnia di Brindisi, del Nucleo investigativo provinciale e quelli del reparto addetto ai rilievi di polizia scientifica.
Come in altre occasioni, gli investigatori cercheranno tracce utili alle indagini anche nel sistema di videosorveglianza del negozio e delle aree circostanti. A partire dall'identificazione del mezzo con cui è stato compiuto l'attentato, auto o scooter, presumibilmente di provenienza furtiva. Qualche ano fa il padre del titolare subì un attentato dinamitardo a Manduria, ma non è detto che vi siano relazioni tra i due fatti.