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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Furti in villa, presi cellinesi in trasferta

MELENDUGNO – Il caldo non li ha preoccupati più di tanto, malgrado la loro età, 60 e 66 anni, anche perché se avessero trovato un climatizzatore adatto alle loro esigenze, magari, avrebbero portato via pure quello, oltre ai pc portatili, televisori, contanti e altri oggetti utili. Antonio Dimonte e Oronzo Pagliara – entrambi già noti alle forze dell'ordine – originari di Cellino San Marco, sono stati arrestati ieri dai carabinieri di Meledugno per furto in alcune villette vacanza nella zona di Torre dell'Orso. I due uomini ora si trovano agli arresti domiciliari a disposizione dell'autorità giudiziaria.

MELENDUGNO – Il caldo non li ha preoccupati più di tanto, malgrado la loro età, 60 e 66 anni, anche perché se avessero trovato un climatizzatore adatto alle loro esigenze, magari, avrebbero portato via pure quello, oltre ai pc portatili, televisori, contanti e altri oggetti utili. Antonio Dimonte e Oronzo Pagliara – entrambi già noti alle forze dell'ordine – originari di Cellino San Marco, ladri esodati, sono stati arrestati ieri dai carabinieri di Meledugno per furto in alcune villette vacanza nella zona di Torre dell'Orso. I due uomini ora si trovano agli arresti domiciliari a disposizione dell'autorità giudiziaria.

I topi, con il caldo, si sa escono fuori dalle loro tane. I carabinieri della stazione di Meledugno, nel Leccese, ieri mattina, durante i controlli estivi attivati nelle zone di vacanza, per tutelare i turisti che scelgono il Salento come meta delle loro vacanze estive, hanno tratto in arresto due cellinesi in trasferta mentre stavano svaligiando due ville prese in affitto a Torre dell'Orso da due famiglie di Roma che in quel momento si trovavano in spiaggia a godersi il sole della Puglia.

Erano circa le ore 11 di giovedì 5 luglio, quando l'equipaggio di una gazzella dei carabinieri ha notato due uomini anziani uscire dal cancello di una casa vacanza: insospettiti, i militari hanno subito fermato i due e chiesto loro le generalità. Scoprendo che si trattava di persone già note alle forze dell'ordine, i militari hanno condotto i sospettati in caserma per approfondire i dettagli della loro passeggiata lontano da casa.

Mentre ai due brindisini venivano poste alcune domande da parte dei carabinieri, altri uomini approfondivano i controlli nella zona nelle villette a Torre dell'Orso, rintracciando anche i villeggianti. Hanno subito scoperto, i militari, due porte d'ingresso forzate e a pochi metri da esse alcuni arnesi atti allo scasso, come grossi cacciavite. I carabinieri, grazie alla collaborazione di vacanzieri romani, hanno potuto procedere al sopralluogo nelle ville, e dentro scoprire la refurtiva che Oronzo Pagliara e Antonio Dimonte avevano già preparato per portare via: ovvero un televisore Lcd, due notebook, un navigatore satellitare e alcune macchine digitali (che si trovavano però in un'altra stanza).

Questi elementi sono stati sufficienti per i carabinieri ad incastrare i due brindisini. Durante la perquisizione personale, ai due è stata sequestrata una somma di denaro contante pari a 200 euro, poi accertata essere sempre stata sottratta ai vacanzieri romani. I due uomini, concorde con il pm di turno, Giuseppe Capoccia, sono stati arrestati per furto in appartamento, e a loro è stata concessa la misura cautelare degli arresti domiciliari. Intanto, i controlli da parte dei carabinieri continuano per escludere altri episodi furtivi.

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