BRINDISI - Ennesimo furto con scasso per le vie di Brindisi. A finire nel mirino della “banda del buco”, stavolta, è stata “La Bottega da Ugo”, negozio di generi alimentari situato in via Carducci, nel rione Paradiso. I ladri si sono impossessati del registratore di cassa, contenente circa 350 euro in contanti. Ma se non fosse scattato l’allarme, con ogni probabilità, il bottino sarebbe stato ben più consistente.

L’episodio si è verificato intorno alla mezzanotte di ieri. I malviventi, stando a una prima ricostruzione dell’accaduto, hanno forzato la saracinesca di un locale situato alle spalle dell’alimentari. Successivamente si sono aperti un varco sulla parete corrispondente al retrobottega dell’attività commerciale. Una volta raggiunto il bersaglio, hanno sradicato il cassetto contenente il denaro e alcuni biglietti per l’autobus.

Ma a quel punto ha cominciato a suonare l’antifurto collegato all’istituto di vigilanza convenzionato con il locale. Temendo l’imminente arrivo delle forze dell’ordine, quindi, i malfattori sono dovuti fuggire. Sul posto si sono subito recati i poliziotti della Sezione volanti al comando del vicequestore D’Alessandro. In mattinata son state acquisite le immagini riprese dalle telecamere presenti in zona, nella speranza che queste possano fornire elementi utili ai fini investigativi. Il titolare dell’attività, il signor Marco Cazzato, aveva già subito un furto tre anni fa, quando i ladri entrarono direttamente dalla porta di ingresso.

“Ancora non so – afferma il malcapitato – se sia stato rubato altro oltre al denaro contenuto nel registratore di cassa. Devo fare ancora un inventario”. Il colpo, ad ogni modo, si innesta nella lunga scia di spaccate che ormai da mesi affligge il capoluogo. Non si può escludere, infatti, che la banda entrata in azione la scorsa notte sia la stessa che ha già “ripulito” diversi negozi (la gioielleria Flores di piazza Matteotti, un paio di agenzia di scommesse, il Central Bar di piazza Sedile, la carrozzeria Feltrin Barca di via Appia, la farmacia comunale di via Grazia Balsamo e altri ancora) sparsi per la città. (Fotoservizio Gianni Di Campi)