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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Ordinativi di marijuana raccolti via chat: arrestati due giovani

Ordinanza di custodia cautelare a carico del 24enne Jason Mangione e del 21enne Giovanni Summa, entrambi di Erchie

ERCHIE – Comunicavano con i propri clienti con messaggi audio che subito dopo l’ascolto venivano sostituiti dalla sigla della serie tv “Narcos”. Ma tali accorgimenti sono serviti a ben poco, perché i carabinieri erano già sulle loro tracce. Il 24enne Jason Mangione e il 21enne Giovanni Summa, entrambi residenti a Erchie, sono stati arrestati per aver rifornito di marijuana diversi assuntori della zona. I due sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in regime di domiciliari emessa dal gip del tribunale di Brindisi, Vittorio Testi, su richiesta del pm Pierpaolo Montinaro, a seguito di indagini condotte dai carabinieri della stazione di Erchie. 

L’inchiesta parte nel luglio 2019, quando i militari effettuano un sequestro di sostanza stupefacente a carico di un minore. Tramite una serie di accertamenti tecnici gli inquirenti sono risaliti ai due indagati. Da quanto appurato, questi ricevevano gli ordinativi di marijuana via chat, attraverso applicazioni installate sui cellulari. Non si parlava mai esplicitamene di droga, ma di “Giga”. 

Gli indagati davano sempre diversi punti di incontro ai clienti. Da quanto emerso durante le indagini, Summa si sarebbe occupato di vendere al dettaglio la marijuana A tal proposito sono state accertate diverse cessioni di marijuana, anche a favore di minorenni. Mangione, invece, avrebbe rifornito Summa di quantitativi importanti, intrattenendo personalmente i contatti con i trafficanti.

Una volta completato il mosaico investigativo, il gip ha emesso il provvedimento restrittivo. Entrambi gli indagati, sottoposti ai domiciliari presso le rispettive abitazioni, devono rispondere del reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. 

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