rotate-mobile
Cronaca Oria

Colpito alla nuca da un proiettile durante gara di tiro dinamico

Dramma ad Oria durante la quarta prova del campionato italiano di tiro dinamico, in programma nel fine settimana sul campo del Dynamic Shooting Club, gara aperta agli iscritti alla Iasa. Ufficiale dell'Arma in fin di vita

Articolo in aggiornamento continuo

ORIA – Dramma ad Oria durante la quarta prova del campionato italiano di tiro dinamico, in programma nel fine settimana sul campo del Dynamic Shooting Club, gara aperta agli iscritti alla Iasa. Una persona sarebbe in fin di vita, raggiunta per cause accidentali da un colpo di pistola alla nuca esploso da uno dei concorrenti. Si tratta di un ufficiale dei carabinieri, il capitano Gianbruno Ruello, già in servizio qualche anno addietro a Brindisi. Il campo è in questo momento presidiato dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana con il capitano Nicola Maggio, che stanno procedendo alla ricostruzione dei fatti ed al sequestro dei reperti utili alle indagini. Non è ancora chiaro se la vittima fosse un giudice di gara, uno spettatore o un altro concorrente. La prova odierna era in programma dalle 12.

Il campo di tiro dinamico di Oria 2-3Il tiro dinamico, che si svolge con armi da fuoco appositamente progettate (impugnature, sensibilità del grilletto, velocità di ricambio dei caricatori), è basato sulla mobilità del concorrente, che non spara da una piazzola ma si muove invece lungo un percorso costellato di bersagli mobili, posti a diverse distanze e di diverse dimensioni, in corsa contro il tempo ma cercando mettere a segno il maggior numero di colpi possibili. Si utilizza, ovviamente, munizionamento vero, di calibro medio-grosso.

Non si hanno ancora notizie attendibili sulle dinamiche del gravissimo incidente di questa mattina. Il poligono durante la gara dovrebbe essere assolutamente sicuro. Il ferito è stato trasportato da un'ambulanza del 118, dopo l'intervento di stabilizzazione sul posto, all'ospedale Perrino di Brindisi per un eventuale intervento di neurochirurgia. Le sue condizioni, come già detto, sono gravissime. Il capitano Ruello, che risede a Brindisi ma presta servizio a Bari come capo sezione operativa dell'ufficio Oaio, aveva comandato il Nucleo investigativo del Reparto operativo provinciale della nostra città (nella foto accanto).

Dopo il lungo intervento conclusosi nel tardo pomeriggio, il capitano Ruello si trova in condizioni che permangono gravissime nel reparto di rianimazione dello stesso ospedale Perrino. Sembra che l'ufficiale fosse uno dei direttori di gara. Nel corso delle varie prove o stage di tiro dinamico, che sono cronometrate e presentano difficoltà e situazioni diverse della posizione dei bersagli, il concorrente è seguito da un giudice di gara che prende i tempi dopo aver dato il via alla prova. I bersagli si trovano oltre le delimitazioni del percorso, e il tiratore spara attraverso varchi appositi che raggiunge in rapida successione.

Nel caso drammatico di Oria, dove forse erano in corso stage contemporanei su percorsi diversi, che dovrebbero essere ben separati, l'ufficiale dei carabinieri che stava svolgendo proprio il compito di giudice di gara al seguito di uno dei tiratori in campo, è stato colpito alla testa da uno dei proiettili esplosi da un concorrente che pare si trovasse su un altro percorso. Come ciò si sia potuto verificare è il problema centrale delle indagini coordinate dalla procura di Brindisi.

Il tiratore che ha esploso il colpo che ha ridotto in fin di vita il capitano Gianbruno Ruello non è indagato. Il poligono del Dynamic Shooting Club di Oria è stato posto sotto sequestro dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, assieme all'arma, una semiautomarica Glock calibro 9, per consentire gli accertamenti sulle sue condizioni di sicurezza effettive.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colpito alla nuca da un proiettile durante gara di tiro dinamico

BrindisiReport è in caricamento