rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

I dimenticati di piazza Alto Adige

BRINDISI – I residenti l’hanno ribattezzata “piazza dimenticata”. Piazza Alto Adige, situata a ridosso del mercato ortofrutticolo di via Santa Maria Ausiliatrice, nel rione Commenda, è infestata dalle deiezioni canine, buia e piena di cordoli e pavimentazione dissestati.

BRINDISI – I residenti l’hanno ribattezzata “piazza dimenticata”. Piazza Alto Adige, situata a ridosso del mercato ortofrutticolo di via Santa Maria Ausiliatrice, nel rione Commenda, è infestata dalle deiezioni canine, buia e piena di cordoli e pavimentazione dissestati. In questi giorni, si è aggiunto un altro disagio di non poco conto: i liquami fuoriusciti da una conduttura fognaria hanno allagatoi seminterrati di due palazzine che affacciano in via Carnia.

Il signor Antonio Randino, pensionato residente al civico 3, ci conduce all’interno dello scantinato, completamente invaso dalle acque reflue. Un odore nauseabondo ha invaso lo stabile. “Non è la prima volta – dichiara Randino – che succede questo. E’ dal 2002 che segnaliamo alle autorità competenti l’intasamento della conduttura fognaria che corre sotto le nostre abitazioni”. Il problema era stato già esposto all’Iacp (Istituto autonomo case popolari) attraverso tre diverse lettere raccomandate risalenti rispettivamente al 2002, al 2004 e al 2008.

In tali missive, i residenti sollecitavano un intervento di riparazione dell’impianto fognario. “Ma nulla è stato fatto – dichiara con rammarico Randino – in questi anni. Adesso, ci ritroviamo di nuovo con gli scantinati allagati e nessuno muove un dito per sistemare le tubature”. L’invasione dei liquami contribuisce ad inasprire la rabbia degli abitanti per lo stato di assoluto degrado in cui versa la piazza. Lo stesso Randino, un paio di anni fa, fu costretto ad agire di sua iniziativa per installare una lampadina sul portone di ingresso del palazzo e dare così un minimo di illuminazione all’area. “Se non fosse per quest’unica fonte di luce – spiega il pensionato - ci ritroveremmo completamente al buio”.

Un altro residente, il signor Giuseppe Sollitto, ci fa notare le condizioni pietose in cui versano i marciapiedi, con un solo scivolo per disabili in tutta la piazza, e i cordoli delle aiuole. “Quando camminiamo – dichiara Sollitto – dobbiamo fare attenzione a dove mettiamo i piedi. Altrimenti rischiamo di cadere per terra”.

E non poteva mancare, poi, il tocco degli incivili che utilizzano le aiuole come water per i cani, senza preoccuparsi di raccogliere le deiezioni. “Tutti gli enti ai quali ci siamo rivolti in questi anni – dichiara Randino – hanno mostrato solo indifferenza nei nostri confronti. Ormai siamo rassegnati a dover vivere in questo scempio”.

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I dimenticati di piazza Alto Adige

BrindisiReport è in caricamento