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Cronaca

Il capo di stato maggiore al San Marco

BRINDISI - E’ senza dubbio per incontrare i i colleghi di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, all’indomani della loro partenza per l’India, che il Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, si è recato stamani alla caserma Carlotto.

BRINDISI - E’ senza dubbio per incontrare i i colleghi di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, all’indomani della loro partenza per l’India, che il Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, si è recato stamani alla caserma Carlotto, sede della sede della Brigata Marina San Marco in cui prestano servizio i due marò che sono ripartiti il 22 marzo scorso, scaduto il permesso che avevano ottenuto per tornare in Italia.

La ragione della visita a Brindisi al momento non è formalmente nota, ma il rapporto con la fase attuale della vicenda dei nostri sottufficiali sotto processo in India, che ha creato un malessere palese nelle forme armate, espresso dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, due giorni fa.  Nei giorni scorsi, all’indomani della partenza, lo stesso De Giorgi aveva definito Latorre e Girone, in una nota pubblicata sul sito della Marina, come “Un esempio per tutti noi”.

"Capo Latorre e Capo Girone – aveva dichiarato De Giorgi -  hanno avuto il coraggio dell'obbedienza, nel momento più difficile, guardando all’interesse dell'Italia, coerentemente con i valori di lealtà , onore e amore di Patria che devono sempre ispirare le nostre azioni e le nostre scelte. Noi marinai continueremo a fare il nostro dovere con orgoglio e disciplina, sull’esempio di Latorre e Girone, fiduciosi nella vittoria delle nostre ragioni. Sosterremo incondizionatamente i nostri Fucilieri e le loro famiglie. Per mare per terram”. Quest’ultimo è il motto del San Marco.

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