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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Ostuni

Il ladro fa la figura del pagliaccio: scappa con i gioielli dell’acrobata e finisce in manette

OSTUNI - Il vizio del furto proprio non lo perde. Beccato con le mani nel sacco, stavolta mister spadino fa la figura del pagliaccio. Dopo aver fatto irruzione nel circo, fugge con i gioielli di un' artista. Ori sottratti dal camerino durante l’esibizione di una giovane acrobata circense. Pochi minuti dopo la polizia è già sulle sue tracce. E così per Michele Pastore (30 anni, ostunese, alle spalle furti a iosa) sono scattate le manette. Il trentenne è stato bloccato nei pressi del Centro storico, con la refurtiva in saccoccia ed il fiatone ancora in corpo. Alcuni testimoni pochi minuti prima lo avevano visto allontanarsi di gran lena dal Campo Boario, là dove da alcuni giorni alloggia il “Circo Arbell”.

OSTUNI - Il vizio del furto proprio non lo perde. Beccato con le mani nel sacco, stavolta mister spadino fa la figura del pagliaccio. Dopo aver fatto irruzione nel circo, fugge con i gioielli di un' artista. Ori sottratti dal camerino durante l’esibizione di una giovane acrobata circense. Pochi minuti dopo la polizia è già sulle sue tracce. E così per Michele Pastore (30 anni, ostunese, alle spalle furti a iosa) sono scattate le manette. Il trentenne è stato bloccato nei pressi del Centro storico, con la refurtiva in saccoccia ed il fiatone ancora in corpo. Alcuni testimoni pochi minuti prima lo avevano visto allontanarsi di gran lena dal Campo Boario, là dove da alcuni giorni alloggia il “Circo Arbell”.

Che quella corsa celasse l’ennesima magagna è parso chiaro, dal momento che il giovane pochi istanti prima era stato notato dal servizio d’ordine della carovana circense aggirarsi attorno alla struttura e sbucare da una delle roulotte in dotazione agli artisti. Che fosse riuscito a mettere a segno il furto, lo si è compreso però soltanto nel momento in cui i poliziotti lo hanno intercettato alle porte del borgo antico. Alla vista dei poliziotti, avrebbe manifestato nervosismo, cadendo così nella rete dei servizi predisposti dal Dirigente del Commissariato di Pubblica sicurezza della Città bianca, Francesco Angiuli, proprio al fine di dare impulso all’attività di contrasto del fenomeno dei furti nel centro storico di Ostuni.

In verità da giorni i poliziotti lo tenevano sott’occhio, nell’ambito di specifiche indagini tese a fare luce su alcuni recenti furti verificatesi nel rione Terra e dintorni. Così, quando lo hanno visto allontanarsi dal Campo Boario a gran falcate, gli agenti sono intervenuti, bloccandolo lungo viale Oronzo Quaranta. Pastore è stato trovato in possesso di numerosissimi oggetti (prevalentemente orologi ed oggetti ornamentali da donna) poi risultati essere di proprietà di C. R., artista ed acrobata della provincia di Bari, in questi giorni domiciliata in una casa-mobile facente parte del di roulotte al seguito del circo “Arbell”, con tensostruttura attualmente installata nell’ambito del Foro Boario di Ostuni. Lo stesso era anche in possesso di torcia tascabile ed altro materiale, verosimilmente provento di altri furti.

A margine degli accertamenti, è stato appurato che Pastore, poco prima, dopo aver atteso lo spegnimento dei potenti fari d’illuminazione posti all’esterno del tendone del circo, era  entrato nella roulotte della giovane artista, approfittando approfittando della sua momentanea assenza. Di rientro nel camper, la donna avrebbe notato e persino incrociato la sagoma di Pastore, poi allontanatosi senza fornire giustificazioni plausibili in merito alla sua presenza dietro le quinte del circo. Il giovane sarebbe stato persino redarguito dal fratello dell’artista ed invitato ad allontanarsi in fretta.

Quando i poliziotti si sono presentati al circo, la donna era ancora scossa e neppure s’era accorta di essere stata derubata di oggetti dal particolare valore, anche affettivo. Comprensibile il suo stupore, nel momento in cui gli agenti le hanno mostrato (e poco dopo riconsegnato) la preziosa refurtiva. Dopo i rilievi e le procedure di rito, Pastore (assistito dall'avvocato Francesco Sozzi) è stato tradotto in carcere, a disposizione del Pubblico ministero di turno, Luca Buccheri.

Pastore era già stato arrestato per tentato furto in abitazione, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale, nel febbraio del 2010, per poi beneficiare qualche mese dopo degli arresti domiciliari. Dalla fine dello scorso settembre era stato definitivamente rimesso in libertà. E pare fosse tornato all’opera. Ulteriori indagini, infatti, finalizzate a far luce su altri furti e delitti ascrivibili a Pastore, sarebbero in avanzata fase conclusiva.

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