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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Impegno sociale per conto suo: l’avvocato Ferruccio Di Noi candidato sindaco

Rottura con Brindisi in Alto. Il civilista alle ultime elezioni era con Marino. “No a coalizioni raccoglitori di voti, serve coerenza”

BRINDISI – Rottura definitiva, senza ripensamenti. Impegno sociale, la lista più suffragata alle ultime elezioni a Brindisi, questa volta correrà per conto suo: si presenterà in solitudine, con un proprio candidato sindaco, l’avvocato civilista Ferruccio Di Noi, già consigliere comunale per il movimento, secondo degli eletti nella lista di Nando Marino nel confronto elettorale che vide la vittoria della centrista Angela Carluccio.

La scelta di Impegno sociale

Nando Marino-2-8La decisione è stata assunta nelle ultime ore, dopo aver appreso della volontà dell’imprenditore Nando Marino, fondatore dell’associazione Brindisi in Alto, di aderire alla coalizione nata attorno a Forza Italia, con il penalista Roberto Cavalera candidato primo cittadino. Gli esponenti di Impegno sociale hanno bocciato anche la richiesta di condizioni avanzate da Marino rispetto al non inserimento nelle liste del gruppo degli ex consiglieri che hanno sostenuto i sindaci Mimmo Consales, la cui Amministrazione di centrosinistra cadde per mano della Procura, e Angela Carluccio, sfiduciata fuori dall’Aula con le dimissioni di 17 consiglieri comunali.

Forza Italia e Cavalera avrebbero accettato. Ma per Impegno sociale l’alleanza resta indigesta per una questione di coerenza. “Impossibile anche solo dialogare con chi ha avuto la responsabilità dei fallimenti politico-elettorali degli ultimi anni a Brindisi”, dicono in attesa della conferenza stampa in cui saranno evidenziate le ragioni ufficiali della corsa in solitudine. Sarà l’occasione per comunicare il nome del candidato sindaco di Impegno sociale.

L’avvocato Ferruccio Di Noi

In pole, c’è Ferruccio Di Noi, nome di punta del movimento, rimasto orfano del battagliero Carmelo Palazzo. Fu lui a imbastire la lista a sostengo di Carluccio sindaco, poi risultata la più suffragata alle passate amministrazioni, salvo allontanarsi a tempo di record, dopo aver contestato la mancanza di collegialità nelle decisioni della prima cittadina. Palazzo faceva riferimento alla costituzione dello staff e alla rotazione dei dirigenti. Chiedeva anche impegno sul piano della trasparenza.

Una volta rotto il patto con Carluccio, Impegno sociale divenne la prima forza politica a contestare l’Amministrazione, sino alla decisione di staccare la spina con la mozione di sfiducia presentata da Pasquale Luperti, eletto nel movimento e poi andato via per fondare i Coerenti per Brindisi.

Quanto a Di Noi, avvocato civilista, ha alle spalle un’esperienza amministrativa come consigliere nella lista di Impegno sociale, scelta già dopo la caduta della Giunta di Giovanni Antonino. Successivamente accettò di correre, sempre come consigliere, nella lista di Giovanni Brigante, Sviluppo e Lavoro. Da ultimo ha partecipato alle elezioni a sostegno di Nando Marino sindaco, arrivando secondo con oltre 300 voti (dopo l’ex assessore Rino Scarano).

La scelta dell’imprenditore, sarebbe stata definita assurda e incomprensibile da Di Noi. Nell’ultima riunione avrebbe ribadito la necessità di rompere per una questione di coerenza, incassando i consensi degli altri di Impegno sociale. “No alle coalizioni che raccolgono voti indistintamente”, avrebbe detto. “No alle accozzaglie. Non si può cancellare il valore della mozione di sfiducia condivisa un anno fa e far finta che non ci sia mai stata”. Respinta anche l’ipotesi di dialogo con la destra di Massimo Ciullo, ritenuta estremista. Zero affinità con il centrosinistra unita di Riccardo Rossi.

L’arrivo di Tajani e la prima uscita di Cavalera

mauro dattis e antonio tajani-2Per Cavalera, intanto, è prevista la prima uscita pubblica e quindi ufficiale in occasione della visita di Antonio Tajani a Brindisi, prevista per domenica prossima, su invito del neo eletto deputato azzurro, Mauro D’Attis. L’avvocato scelto da Forza Italia non ha rilasciato mai alcuna dichiarazione. Tecnicamente non ha neppure sciolto la riserva.

Tajani,  presidente del parlamento europeo, interverrà all’incontro organizzato dal gruppo Ppe su ” La nuova programmazione europea quali opportunità per la Puglia e le aree interne”. Saranno presenti anche Lorenzo Cesare e i rappresentati dell’Udc a livello locale e regionale. L’incontro si terrà domenica 22 aprile alle 10 nella sala conferenza dell’hotel Internazionale e sarà moderato da Raffaele Iaia, segretario provinciale dello Scudo crociato.

L’attesa per la certificazione dei CinqueStelle

Nel week-end o al più tardi entro la metà della prossima settimana, è attesa la certificazione del candidato sindaco del Movimento CinqueStelle: a contendersi la corsa sono gli avvocati Fabio Leoci e Gianluca Serra. Con la definizione della casella dei grillini, la competizione elettorale potrà partire a velocità sostenuta in vista del prossimo 10 giugno.

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