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Cronaca Centro Storico / Via Marco Minghetti

In fiamme l'auto di un avvocato: paura per i residenti di una palazzina

Un incendio ha investito la Fiat Freemont dell'avvocato Cesare Epifani, ex vice sindaco di Ceglie Messapica. Il fumo ha annerito il prospetto di un'abitazione. Il legale: "Si tratta di cortocircuito, ero rientrato da poco da Roma"

CEGLIE MESSAPICA – Altra auto in fiamme a Ceglie Messapia. Tre giorni dopo la Fiat Panda di una casalinga parcheggiata in un garage in contrada Amati Abate, la scorsa notte (fra Pasqua e Pasquetta) è stata la volta della Fiat Freemont dell’avvocato civilista Cesare Epifani, ex vicesindaco del comune messapico.

La vettura era parcheggiata in via Marco Minghetti, di fronte all’abitazione del professionista. “Intorno alle 00,30 – spiega l’avvocato a BrindisiReport – ho parcheggiato la macchina dopo aver guidato per centinaia di chilometri, rientrando da Roma. Poco dopo le 2, un signore che risiede in una palazzina antistante alla mia abitazione è stato svegliato da alcuni rumori. Quando è sceso in strada si è accorto che dall’auto fuoriusciva del fumo”. A quel punto l’avvocato Epifani, resosi conto che si trattava della sua macchina, ha preso un estintore e ha tentato di domare le fiamme, in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni.

“L’incendio – spiega il legale – si è sviluppato nel giro di pochissimi minuti. Con l’estintore ho potuto fare ben poco. E’ stato necessario l’intervento dei pompieri per spegnere il rogo”. Il fumo sprigionato dalla combustione ha annerito il prospetto e i balconi dell’abitazione in cui risiedeva la persona che ha dato l’allarme. Sul posto, per i rilievi del caso, si sono recati i carabinieri della locale stazione.

“I vigili del fuoco – afferma Cesare Epifani – non hanno rinvenuto tracce di dolo. A provocare l’incendio è stato un cortocircuito dell’impianto elettrico. Fortunatamente questo episodio non si è verificato mentre ero in viaggio con la mia famiglia”.

Lo scenario, insomma, sembra diverso rispetto al precedente incendio che nel dicembre 2012 investì la stessa Freemont dell’avvocato cegliese, che all’epoca rivestiva la carica di vicesindaco. In quel caso, infatti, il ritrovamento di una bottiglietta con residui di liquido infiammabile non lasciò dubbi sulla natura dolosa del rogo, che provocò danni di lieve entità alla carrozzeria. 

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