Incendi e attentati: controlli più stringenti a Carovigno e Torre Guaceto

CAROVIGNO – Le istituzioni reagiscono all’escalation di attentati e atti intimidatori culminati con l’incendio ai danni dell’auto della moglie del sindaco di Carovigno, Carmine Brandi, appiccato la notte fra il 21 e il 22 dicembre. I controlli e dei servizi di prevenzione nel territorio comunale di Carovigno e nella riserva marina di Torre Guaceto, al centro di numerosi episodi criminosi, verranno ulteriormente intensificati. E’ questa una delle decisioni prese nel corso della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza convocata dal prefetto di Brindisi, Valerio Valenti, che si è svolta stamani (8 gennaio) presso il municipio di Carivigno.

Oltre allo stesso prefetto, hanno partecipati all’incontro vertici territoriali delle forze dell’ordine, il primo cittadino di Carovigno, il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Brindisi, Antonio de Donno, il presidente del consorzio di gestione di Torre Guaceto Mario Tafaro.

La situazione del Comune di Carovigno è da tempo monitorata dal prefetto, dalla Procura e dalle forze dell’ordine, tramite delle riunioni tecniche di coordinamento. “Ancor più – si legge in un comunicato della prefettura - è stata avvertita l’esigenza di dare corso, a livello locale, ad una analisi congiunta ed ad una forte e tempestiva strategia di interventi, condivisa pienamente dai presenti, orientata ad intensificare le azioni di prevenzione e di controllo sull’intero territorio comunale ed anche sull’area della riserva naturale di Torre Guaceto”.

“A seguito dell’incontro  - si legge ancora nella note - sono stati da un lato confermati  i servizi generali di controllo del territorio, già incrementati all’indomani dell’atto intimidatorio del 22 dicembre e, dall’altro, è stata riaffermata e condivisa l’esigenza di  assicurare la circolarità delle informazioni relative  alle procedure in atto concernenti in particolare la gestione della Riserva di Torre Guaceto al fine di consentire una più efficace modulazione delle azioni,  sia sul piano della prevenzione che della  repressione”.

“Particolare attenzione verrà dedicata, anche con il supporto delle forze dell’ordine, alla esigenza di dare corso sollecitamente agli adempimenti amministrativi che possano consentire, in vista della prossima stagione estiva – conclude la nota - la fruibilità di aree idonee a servizio della riserva di Torre Guaceto, oggetto di un percorso progettuale già avviato dal consorzio di Torre Guaceto, d’intesa con la amministrazione comunale”.