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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Cellino San Marco

Inchiesta Omega bis, torna in carcere Cosimo Mazzotta

Il provvedimento scaturito a seguito dell’accoglimento dell’appello del avverso l’ordinanza del gup di Lecce

CELLINO SAN MARCO - Torna in carcere Cosimo Mazzotta, 55 anni, di Cellino San Marco, già condannato a sette anni, nove mei e dieci giorni,  in primo grado, nel processo in abbreviato scaturito dall'inchiesta Omega bis sulla resistenza della Sacra Corona Unita.

Mazzotta Cosimo, classe 1973-2I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Brindisi, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale del Riesame di Lecce.

Il provvedimento è scaturito a seguito dell’accoglimento dell’appello proposto dal pm della Procura della Repubblica di Lecce,  Alberto Santacatterina dell'Antimafia, avverso l’ordinanza del gup del Tribunale di Lecce del 7 aprile 2018, con la quale era stata disposta la revoca della misura.

Mazzotta venne arrestato dai militari il 20 settembre 2017, nel secondo blitz dell'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Lecce, partita dall'omicidio di Antonio Presta, avvenuto a San Donaci. Le indagini sul fatto di sangue portarono alla scoperta dell'esistenza di due gruppi attivi nel traffico di droga, entrambi riconducibili a frange del sodalizio mafioso.

A Tuturano, i carabinieri hanno denunciato un uomo di 60 anni perché sorpreso con "persona controindicata, in violazione delle prescrizioni legate al regime della semilibertà".

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